| Autore |
Discussione |
|
vito
Utente Attivo
Emilia Romagna
983 Messaggi |
 Inserito il - 05/11/2013 : 13:12:04
|
| Dico la mia? Da italiani dovremmo farci nazionalisti ed imparare ad apprezzare ed acquistare le nostre auto...intima convinzione che son belle....specie le alfa...che hanno un anima e non sono solo auto......e fa bene al nostro paese....i nostri operai e i nostri ingegneri.....il nostro lavoro.....il nostro viaggiare.....il nostro tempo libero..... Forse e' troppo tardi? |
Duetto 1.6 junior 1973
33 1.3 I.E. Privilege 1993
ex Alfasud 1.2 super 1979
ex 75 2.0 Twin Spark 1990
Socio n.921 |
 |
|
|
stefanosir
Duettista junior
Veneto
10945 Messaggi |
Inserito il - 05/11/2013 : 17:15:49
|
GIULIA
Per la prossima “media” del biscione, sembra proprio che Fiat abbia disposto un profondo cambio di rotta: pare confermato infatti che l’Alfa Romeo Giulia non nascerà sulla base del telaio allargato (wide) della Giulietta come inizialmente previsto, ma potrà contare invece su una piattaforma dedicata e totalmente nuova, specifica, messa a punto a Modena sotto la direzione di Herald Wester, responsabile dei marchi Alfa Romeo e Maserati che, evidentemente, si integreranno sempre più. Il nuovo telaio verrà utilizzato sia per la Giulia in tutte le sue declinazioni (berlina, sport-wagon, integrale) sia (probabilmente) per la futura ammiraglia, l’Alfa Romeo Alfetta (continuiamo a chiamarla così) che, però, potrebbe anche adottare il telaio della recentissima Maserati Ghibli; sempre lo stesso chassis sarebbe destinato anche per un SUV (?) e per l’erede della Chrysler 300 (e sue derivate).
SPIDER
E’ già da un po’ di tempo che è stato avvistato negli U.S.A. presso il Auburn Hills Tech Center di Chrysler un prototipo della futura Alfa Romeo Spider che verrà prodotto sulla linea della Mazda in Giappone. Alcune foto del muletto sono comparse su alcune riviste specializzate, ma per la verità non dicono moltissimo: in effetti, si tratta di una prototipo con carrozzeria della Mazda MX5 con alcune modifiche e camuffature che fanno intuire una vettura con una lunghezza complessiva maggiore rispetto a quella del modello giapponese attualmente sul mercato e, forse, anche un passo più ampio che dovrebbe andare a vantaggio dell’abitabilità. Alta cosa molto interessante sarebbe stata sapere cosa avesse nel cofano motore …
|
|
|
|
stefanosir
Duettista junior
Veneto
10945 Messaggi |
Inserito il - 05/11/2013 : 17:23:17
|
Citazione:
Messaggio inserito da vito
Dico la mia? Da italiani dovremmo farci nazionalisti ed imparare ad apprezzare ed acquistare le nostre auto...intima convinzione che son belle....specie le alfa...che hanno un anima e non sono solo auto......e fa bene al nostro paese....i nostri operai e i nostri ingegneri.....il nostro lavoro.....il nostro viaggiare.....il nostro tempo libero..... Forse e' troppo tardi?
Vito, ci mancherebbe altro che tu non dica la tua: certamente! E poi, per chi legge, è molto più interessante quando qualcuno la vede in maniera diversa dal lettore: si può apprezzare un particolare, una notizia oppure semplicemente vedere il problema da un'angolazione diversa che prima, magari, non si era considerato.
Quello che dici è un altro aspetto importante che non è stato contrastato dal marketing Fiat: a fronte di diverse auto presentate (Lancia Delta, le Alfa 159, la spider, la Brera, la GT, etc) non hanno avuto alcun sostegno pubblicitario e di promozione che, invece, è fondamentale per il buon successo di un prodotto come l'automobile.
Per fortuna mi pare che ultimamente, con i prodotti relativi alla 500 e derivate, il Gruppo Fiat ha corretto la sua strategia di marketing! |
|
|
|
stefanosir
Duettista junior
Veneto
10945 Messaggi |
Inserito il - 11/11/2013 : 12:03:49
|
ALFA ROMEO 4C - SPIDER
L’Alfa Romeo sta mettendo a punto anche una versione Spider della 4C, la vettura sportiva di ormai prossima commercializzazione.
I primi prototipi girano già su strada, ma non è ancora chiaro che tipo di soluzione verrà adottata per l'apertura del tetto: questo dovrebbe essere sostituito o da un hard top (e quindi la vettura assumerebbe più la configurazione di un "targa"), o con una capote morbida. Il tetto rigido potrebbe trovare posto, quando non installato all’interno di un apposito vano, mentre se il tetto sarà in tela, potrebbe ripiegarsi verso la parte posteriore. La vettura sarà identica alla versione normale, ma a seconda della soluzione che verrà scelta per l'apertura del tetto, verrà adottato un nuovo cofano motore (posteriore).
Alfa Romeo si è limitata a confermare che la nuova Alfa 4C Spider arriverà sul mercato. |
|
|
|
Riccardone
Utente Master
Umbria
8525 Messaggi |
Inserito il - 11/11/2013 : 13:09:09
|
Sicuramente sarà più bella e affascinante dell'attuale coupè. Tra le due prenderei la spider o targa che sia. |
Alfa Romeo Spider 1.6, rossa, 1992
Alfa Romeo 75 turbo quadrifoglio verde, rossa, 1990
Citroen 2 cv4, verde, 1976
Honda S 2000, rossa, 2001
Piaggio Vespa 125, faro basso, grigia, 1957
Piaggio Vespa Px 125 E Arcobaleno, rossa, 1984
Birel 2011-Vortex Rvxx 125, 2010
Tony kart Mitox 2002-Tm K3 125, 1990
Mass (city bike), azzurra metallizzata, 1997. Socio numero 305. Duettista dell'anno 2006. |
|
|
|
stefanosir
Duettista junior
Veneto
10945 Messaggi |
Inserito il - 19/11/2013 : 15:30:35
|
I dati delle immatricolazioni nell’Unione Europea relative al mese di ottobre segnalano una leggera ripresa del mercato: infatti, dopo alcuni dati altalenanti relativi ai mesi precedenti, settembre 2013 si è chiuso con un +5,4% ed ottobre con un +4,7% rispetto al corrispondente mese dell’anno precedente.
Nel complesso, le immatricolazioni nell’UE (nel periodo gennaio – ottobre) sono scese del 3,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, ma gli incrementi degli ultimi 2 mesi potrebbero far pensare ad un cauto ottimismo.
All’interno di queste cifre, com’è andato il mercato italiano? Beh, senza tanti preamboli, si è rivelato il peggiore fra i mercati principali: -5,6% il dato relativo ad ottobre 2013/ottobre 2012 e –8,0% quello relativo ai primi 10 mesi dell’anno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (peggio hanno fatto soltanto Cipro, Olanda e Romania); è evidentissimo, quindi, che qualche problema specifico il nostro Paese lo ha.
Fra questi dati, come è andato il Gruppo Fiat, unico (di fatto) costruttore italiano? Ecco i valori: -7,3% ottobre 2013/ottobre 2012 e -8,0% il dato relativo ai primi 10 mesi dell’anno. Di fatto, quindi, il Gruppo è calato molto rispetto al mercato, considerando comunque che dispone di una gamma prodotti molto ristretta (per inciso, questi invece, sono i dati catastrofici del marchio Alfa Romeo: -33,9% ottobre 2013/ottobre 2012 e -30,0% relativo ai primi 10 mesi!!!!). La Fiat è ancora molto dipendente dal mercato italiano e pertanto l'andamento delle sue vendite risente molto dell'andamento delle immatricoalzioni in Italia.
A conferma che forse (e qui, speriamo!) la strategia adottata dal Gruppo sia stata quella che, probabilmente, lo ha difeso di più, basta guardare i dati dei marchi che invece hanno affrontato la crisi decidendo di presentare importanti prodotti nuovi (qui cito solo i dati dei primi 10 mesi dell’anno, che sono maggiormente significativi):
Gruppo PSA (-10,3%)
GM (-5,6%)
Ford (-4,8%)
Volvo (-6,4%)
Quasi altrettanto negativo è il risultato di Renault (+1,8%) che, pur presentando un segno +, porta a casa un misero bottino a fronte dei nuovi modelli presentati; tutte queste case avranno dei contraccolpi finanziari molto ma molto pesanti nel prossimo futuro, in quanto il mercato non è stato in grado di accogliere un numero sufficiente dei nuovi veicoli che fosse capace di giustificare (e ripagare) gli investimenti e gli sforzi finanziari profusi per progettarli, produrli e commercializzarli.
|
Modificato da - stefanosir in data 19/11/2013 15:48:21 |
|
|
|
silvio
Utente Senior
Lazio
1657 Messaggi |
Inserito il - 19/11/2013 : 15:39:27
|
Io ho trascorso in Alfa Romeo quindici anni della mia vita. Ora lavoro per un altro Marchio di importanza primaria. Resto un appassionato di Alfa Romeo ma non so più se posso definirmi "Alfista". Un alfista è alfista e basta. Io lo sarei fino al 1993. Non mi sembra corretto. W le Alfa Romeo. Quelle vere, non quelle camuffate da. Spero dal profondo del mio cuore vada avanti con successo e il prestigio che merita, l'esperienza "4C" che ci si avvicina moltissimo.
|
"Ho speso gran parte dei miei soldi con le donne, le auto e il gioco. Il resto l'ho sperperato."(George Best) |
|
|
|
stefanosir
Duettista junior
Veneto
10945 Messaggi |
Inserito il - 20/11/2013 : 11:11:33
|
Per quanto riguarda l'Alfa Romeo, inoltre, mi viene anche in mente che la riduzione della gamma delle auto vendibili (Mito e Giulietta) e cali delle vendite dell'ordine del 30% (pur in periodo di crisi) contribuiscono non solo a decimare la rete di vendita, ma addirittura a sfascairla completamente, tanto che, ormai, si stanno diffondendo sempre più i "Village" dove vengono vendute tutte le vetture del Gruppo, con ulteriore spersonalizzazione ...
Qui, se non si interviene e si inverte la rotta, fra poco andremo tutti dai "Village People"!!!  |
|
|
|
Gianlo
Utente Master
Veneto
8749 Messaggi |
Inserito il - 20/11/2013 : 11:49:51
|
[quote]Messaggio inserito da stefanosir
Per quanto riguarda l'Alfa Romeo, inoltre, mi viene anche in mente che la riduzione della gamma delle auto vendibili (Mito e Giulietta) e cali delle vendite dell'ordine del 30% (pur in periodo di crisi) contribuiscono non solo a decimare la rete di vendita, ma addirittura a sfascairla completamente, tanto che, ormai, si stanno diffondendo sempre più i "Village" dove vengono vendute tutte le vetture del Gruppo, con ulteriore spersonalizzazione ...
Qui, se non si interviene e si inverte la rotta, fra poco andremo tutti dai "Village People"!!!
Beh, tutti proprio no.
Invece conosco un paio di noi (senza far nomi ma tanto sono quelli sulla bocca di tutti)che ne sarebbero ben felici  |
Gianlo
Socio DCI nr. 888
Duettista dell' Anno 2017 |
|
|
|
stefanosir
Duettista junior
Veneto
10945 Messaggi |
Inserito il - 21/11/2013 : 09:50:57
|
Leggo che Fiat ora è assolutamente concentrata sull'integrazione societaria con Chrysler: questo passo costituisce la condizione senza la quale qualunque piano futuro resterebbe sospeso; la partita non è affatto facile (il Gruppo Fiat deve vincere o trovare un accordo plausibile con il fondo pensione VEBA), in modo da costituire un'unica entità e poter accedere davvero alla cassa di Chrysler per poter finanziare davvero i progetti futuri (fra cui, i nuovi modelli previsti anche per Alfa Romeo).
Nel frattempo è di oggi la notizia che avvierà la produzione in Cina della Fiat Ottimo, una nuovas vettura darivata dalla Fiat Viaggio, per aumentare la propria produzione all'interno della fabbrica costruita nella Cina centrale insieme al costruttore locale GAC.
Immagine:
8,05 KB
Le vendite sul mercato cinese servono a raggiungere quel numero di vetture minimo che permetteranno al costruttore di essere un player mondiale e di non soccombere come succederà a diverse altre società del settore. L'anno prossimo, Fiat conta di produrre lì circa 40.000 Fiat Viaggio e 30.000 Fiat Ottimo all'anno; la capacità produttiva dello stabilimento è di 140.000 vetture all'anno; la rimanente capacità produttiva verrà saturata dalla nuova Jeep Cherokee, la cui produzione partirà non appena le autorità cinesi daranno tute le loro approvazioni.
Queste sono tutte notizie di contorno rispetto al marchio Alfa Romeo, ma occorre davvero augurarsi che il Gruppo Fiat porti a casa i risultati sperati se vogliamo che i nuovi modelli futuri previsti per Alfa Romeo possano trasformarsi in realtà: certo che una nuova Spider, una bella media aggressiva ed una berlina - tutte vetture a trazione posteriore, create cu chassis dedicati e con motorizzazioni "pensate" a Maranello - sembravano fantascienza fino a poco tempo fa; speriamo, speriamo, speriamo!!!! |
|
|
|
stefanosir
Duettista junior
Veneto
10945 Messaggi |
Inserito il - 29/11/2013 : 09:26:16
|
Dovrebbero essere sul trampolino di lancio i seguenti modelli del gruppo Fiat, in quanto ne sono stati fotografati i "muletti" (alcune esemplari camuffati che sevono per le prove e le messe a punto su strada):
FIAT: 500 x oppure una versione integrale destinata al listino Abarth (sulla base di questa vettura, dovrebbe nascere anche una versione a marchio Jeep).
MASERATI: Ghibli con diversa motorizzazione (probabile il motore biturbo 8 cilindri a V della Quattroporte - 530 CV).
Come si vede, Fiat prosegue nella politica dei piccoli passi, presentando su mercati saturi e che non crescono (come quello europeo e, peggio ancora, quello italiano) soltanto vetture di nicchia, auto speciali che servono a completare la gamma e che sono certi di vendere, anche fosse in piccoli numeri (ma POSITIVI!).
Questo genere di vetture servono anche come politica di marketing dei rispettivi marchi: la 500 X (o Abarth che sia) serve per consolidare il positivissimo accoglimento della gamma 500 in tutte le sua versioni (è sempre più trendy), la Maserati per completare il modello Ghibli verso l'alto ed accrescere il prestigio del marchio stesso. |
|
|
|
maaverik
Utente Medio
Campania
130 Messaggi |
|
|
stefanosir
Duettista junior
Veneto
10945 Messaggi |
Inserito il - 05/12/2013 : 09:02:39
|
Bravissimo, Maaverik!!!!
Mi hai anticipato, dovevo scrivere ieri, ma poi il lavoro ...!
Queste sono ancora indiscerzioni che sono trapelate, comunque pare sempre più concreta l'idea di trasformare il marchio, in modo che possa competere davvero con i top ...
Quello che viene illustrato, sembrerebbe una gamma che ricalchi un po' quella di BMW.
Se riesco, domani vi riassumo quello che afferma la fonte originale cui Quattroruote si è - diciamo così - ispirata ...! |
Modificato da - stefanosir in data 06/12/2013 08:49:29 |
|
|
|
stefanosir
Duettista junior
Veneto
10945 Messaggi |
Inserito il - 06/12/2013 : 08:59:52
|
Ecco quanto riportato dalla fonte cui Quattroruote ha tratto le notizie per l’articolo. Sono trapelate alcune importanti indiscrezioni relative al nuovo piano produttivo previsto per il marchio Alfa Romeo e che viene definito dai vertici del Gruppo Fiat “top secret”; in realtà, il CEO Marchionne ha affermato in un’intervista che dovrebbe essere svelato a marzo-aprile del 2014.
Il piano, comunque, dovrebbe comprendere i seguenti modelli, destinati a trasformare il marchio in maniera profonda, tanto da spostarlo decisamente verso i segmenti cosiddetti premium, con una gamma che davvero sarebbe in grado di competere con i marchi attualmente più rinomati:
GIULIA: originariamente prevista per il 2014 e prevista sul pianale della ridisegnata Chrysler 200, che debutterà l’anno prossimo, il progetto Giulia è stato ri-orientato verso una nuova architettura di vettura a trazione posteriore ed integrale e debutterà nel 2015 inoltrato. Si sta considerando di produrre tale modello e le sue derivate basate sulla sua nuova architettura nello stabilimento di Cassino.
ALFETTA(?): io continuo a chiamarla così, tanto per intendersi. L’anno scorso, l’Alfa Romeo ha cominciato a lavorare su una grande berlina a trazione posteriore, derivata dalla nuovissima Maserati Ghibli, che avrebbe dovuto essere lanciata alla fine del 2014. Questa estate, pare che i progettisti abbiano abbandonato l’idea di utilizzare il telaio della Ghibli, giudicato troppo costoso, optando per un nuovo telaio per auto a trazione posteriore ed integrale. E’ probabile che l’ammiraglia debutti quasi in concomitanza con la Giulia.
COUPE MEDIA: il nuovo telaio Giulia potrebbe essere utilizzato per la produzione di una coupe che possa competere nel segmento di modelli come la BMW Serie 4.
COUPE GRANDE: Alfa sta pensando anche ad una grande coupe che competa con auto tipo la BMW Serie 6, possibilmente utilizzando il telaio della prossima generazione della Maserati GranTurismo Coupe, prevista per il 2016.
SPIDER: della nuova Spider abbiamo già detto. Verrà realizzata in collaborazione con Mazda e prodotta in Giappone. Prevista nel 2015, avrà caratteristiche tali da differenziarsi completamente dalla versione della casa asiatica e probabilmente monterà una versione del motore 1.4 MultiAir turbo-benzina da 170 CV.
4C COUPE: sono cominciate le consegne delle prime vetture destinate ai clienti europei. Le vendite in Asia cominceranno nel primo quadrimestre 2014 e le consegne in Nord-America nel secondo. La vettura costa circa 53.000 euro e Alfa pensa di costruirne 3.500 unità quest’anno, di cui 1,000 destinate all’Europa, da 1.200 a 1.500 al Nord-America ed il resto in Asia.
4C SPIDER: la versione roadster/spider (?) della 4C dovrebbe debuttare al Salone di Ginevra, a marzo 2014.
CROSSOVER COMPATTO: si dice che Alfa stia pianificando il suo primo crossover compatto, che dovrebbe derivare dal modello che rimpiazzerà la Jeep Compass e Patriot. I tempi, per la versione Alfa, non sono definiti.
SUV MEDIO: si starebbe progettando per Alfa un modello sulla base della nuova Jeep Cherokee. L’idea originaria era quella che la versione prevista per Alfa fosse costruita negli USA per essere poi venduta ad un anno cira di distanza dalla versione Jeep. Gli ultimi rumors riportano che il nuovo Suv medio potrebbe essere costruito sul telaio della future Giulia a Cassino.
SUV GRANDE: Alfa pare che stia considerando anche l’idea di un Suv di grandi dimensioni , questa volta basato sul telaio della Maserati Levante, che ne costituirà la versione esclusiva e che pare verrà realizzata a Mirafiori. Per la Levante, si parla di presentazione prevista nei primi mesi del 2015 e la versione Alfa potrebbe seguire dopo circa 18 mesi.
MITO: A causa del crollo delle vendite in Europa, l’Alfa ha cancellato il progetto di una versione della Mito a 5 porte. La sua eventuale sostituzione verrà spostata dallo stabilimento di Mirafiori, che sta per essere riconvertito per costruire le grandi vetture premium per Maserati e Alfa.
GIULIETTA: Il modello maggiormante venduto di Alfa è stato oggetto di di un leggerissimo recente restyling al frontale ed è stato rivisto il sistema di navigazione, come si è visto nel modello presentato a Francoforte a settembre. La vettura dovrebbe essere ridisegnata nel 2016.
Questa sarebbe davvero una gamma che non esiterei a definire "impensabile" fino a ieri; chiaramente, sono solo delle indiscrezioni, anche se alquanto affidabili. Il Gruppo Fiat, quindi, avrebbe deciso di spostare il marchio Alfa Romeo verso l'alto, farne un marchio premium e commercializzare le sue automobili in tutto il mondo.
La cosa certa è che, fintanto che non andrà in porto la fusione con Chysler, nulla di nulla (o quasi) potrà essere avviato: ecco perchè è tutt'ora segreto e Marchionne pensa di poterlo confermare solo verso aprile (immagina di poter chiudere positivamente la fusione entro quel periodo).
Vedremo ... |
Modificato da - stefanosir in data 06/12/2013 09:07:28 |
|
|
|
Gianlo
Utente Master
Veneto
8749 Messaggi |
Inserito il - 06/12/2013 : 10:11:39
|
| Ma te le prepari di notte? |
Gianlo
Socio DCI nr. 888
Duettista dell' Anno 2017 |
|
|
|
Discussione |
|
|
|
Gruppo Fiat e marchio Alfa Romeo - il futuro.
