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stefanosir
Duettista junior
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Inserito il - 29/12/2016 : 09:44:43
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PRODUZIONE ALFA ROMEO - STABILIMENTO DI CASSINO
Cassino sta davvero per andare a regime.
Approfittando della pausa natalizia, i tecnici hanno messo ulteriormente a punto la linea di produzione da cui nascono le Alfa Romeo Giulia e le Alfa Romeo Stelvio.
Da quanto riporta un account solitamente ben informato su Facebook, su Alfa Romeo GIULIA si inizierà a lavorare già dal prossimo 3 gennaio mentre per quanto riguarda Alfa Romeo GIULIETTA la sua linea produttiva sarà rimessa in funzione solo a partire dal prossimo 9 gennaio; infine si dovrebbe partire anche con la produzione del suv Alfa Romeo STELVIO, ma per questo importante veicolo bisognerà aspettare ancora qualche settimana in più.
Ricordiamo infatti che lo STELVIO arriverà sul mercato italiano agli inizi della prossima primavera (le ordinazioni potrebbero aprirsi infatti entro la fine del prossimo mese di marzo dopo la presentazione della gamma completa presso il Salone auto di Ginevra), mentre il prossimo 17 gennaio 2017 partirà finalmente la commercializzazione dell’intera gamma di Alfa Romeo Giulia sul mercato americano.
E' chiaro che da gennaio la produzione dovrà ora garantire la fornitura sufficiente di Giulia sia per il mercato italiano, ma anche per l'intero mercato europeo (in questi mesi le vendite in Europa - nonostante il forte incremento percentuale - sono state limitate dalla non completa copertura di tutte le aree per la mancanza di esemplari disponibili) e quello nord-americano. Inoltre, si partirà anche con la commercializzazione dello Stelvio.
Questo significa che nei prossimi mesi la produzione di Alfa Romeo si intensificherà Cassino. A quanto pare già a partire dal prossimo mese di febbraio, tutti gli attuali 4.300 lavoratori impiegati a Cassino saranno rientrati dal contratto solidarietà. Poi in base all’andamento delle ordinazioni di Giulia e Stelvio nel mondo dipenderà il numero delle nuove assunzioni che entro la fine del 2018 caratterizzeranno lo stabilimento, così come chiarito dal numero uno di Fiat Chrysler nell’Area EMEA - Alfredo Altavilla - che ha parlato di circa 1.800 nuove assunzioni per lo stabilimento.
ALFA ROMEO STELVIO VELOCE
Intanto continuano ad essere sorpresi alcuni veicoli pre-serie che dovrebbero riferirsi alla versione "VELOCE" dello Stelvio, sempre che venga mantenuta la stessa denominazione che nella gamma Giulia, connota le versioni potenti, ma non estreme che hanno tutte la denominazione Quadrifoglio:
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Modificato da - stefanosir in data 29/12/2016 09:58:12 |
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stefanosir
Duettista junior
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Inserito il - 03/01/2017 : 08:54:44
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Ecco i primissimi dati di mercato relativi al mese di Dicembre 2016 ed a tutto il 2016: sono quelli relativi alla sola Francia e Spagna, ma sono davvero molto eloquenti:
FRANCIA - mese di Dicembre 2016
Mercato: +5,8%
Fiat: +29,9%
Lancia: -85,9%
Alfa Romeo: +29,5%
Jeep: -1,8%
FRANCIA - periodo Gennaio/Dicembre 2016
Mercato: +5,1%
Fiat: +14,9%
Lancia: -85,4%
Alfa Romeo: +15,4%
Jeep: +16,3%
SPAGNA - mese di Dicembre 2016
Mercato: +9,2%
Fiat: +34,4%
Lancia: +48,3%
Alfa Romeo: +9,2%
Jeep: -18,5%
SPAGNA - periodo Gennaio/Dicembre 2016
Mercato: +10,8%
Fiat: +28,9%
Lancia: -54,0%
Alfa Romeo: +11,9%
Jeep: +32,9%
Allora ... diciamo subito che i dati di LANCIA non fanno testo, in quanto ormai il marchio ha in listino la sola Lancia Ypsilon la quale viene venduta - con sempre un crescente successo - quasi esclusivamente in Italia e quindi i dati relativi ai vari paesi europei si riferiscono soltanto a poche decine di unità.
Anche solo dando un'occhiata veloce a questi primi dati, ci si rende conto benissimo che l'exploit del Gruppo FCA è stato davvero notevole: gli incrementi sono molto consistenti, multipli rispetto all'indice generale del mercato; va fortissimo il marchio FIAT, solo il dato di Dicembre in Francia di JEEP pare in controtendenza (-1,8%), ma considerando il +16,3% di tutto l'anno fatto registrare dal marchio americano, è verosimile che il dato di Dicembre sia stato influenzato da un numero ridotto della disponibilità di auto da consegnare.
ALFA ROMEO in Francia registra a Dicembre un più che quadruplicamento di quanto fatto registrare dall'intero mercato ed un triplicamento a livello di intero 2016: il dato, quindi, denota che il marchio sta in decisa e rapida crescita.
In Spagna, invece, sia a Dicembre che nell'intero 2016, Alfa cresce forte, ma replicando il mercato nazionale: è molto probabile che il paese iberico abbia avuto solo da poco l'arrivo della Giulia e dei nuovi modelli restyling di Giulietta e Mito.
Il 2017, quindi, si prospetta davvero molto importante: il marchio Alfa porterà a regime la produzione della Giulia (che già a Ottobre aveva raggiunto il livello di consegne che era programmato per l'intero 2016), ne curerà il completamento della gamma con il progressivo inserimento di ulteriori versioni e motorizzazioni e raggiungerà in maniera decisamente più capillare tutto il mercato europeo con una buona disponibilità di vetture; per quest'ultimo aspetto, un ulteriore beneficio arriverà dalla disponibilità ovunque anche dei restyling di Giulietta e Mito.
Contemporaneamente, verrà avviata la produzione e commercializzazione del nuovissimo Alfa Romeo Stelvio che contribuirà in maniera decisa ad incrementare la penetrazione del marchio sui mercati.
da un punto di vista produttivo - anche se qui siamo fuori Europa - ricordiamo che Giulia e Stelvio verranno venduti anche sul mercato Nordamericano, dove nel corso del 2017 Alfa sarà impegnata nell'ampliamento della rete commerciale e di vendita.
Come si vede, di carne al fuoco ce ne è moltissima e ci sono tutte le premesse per un ottimo andamento delle vendite nel corso del 2017.
L'Alfa Romeo ha compiuto un vero e proprio salto di qualità e si sta approntando per un cambio di scala anche per quanto riguarda la sua produzione industriale che, lo ricordiamo, è concentrata tutta in Italia. |
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Modificato da - stefanosir in data 03/01/2017 09:21:19 |
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stefanosir
Duettista junior
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Inserito il - 03/01/2017 : 09:20:04
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Ecco i dati riferiti all'Italia:
ITALIA - mese di Dicembre 2016
Mercato: +13,1%
Fiat: +12,8%
Lancia: +2,8%
Alfa Romeo: +41,0%
Jeep: +21,9%
ITALIA - periodo Gennaio/Dicembre 2016
Mercato: +15,8%
Fiat: +17,1%
Lancia: +16,5%
Alfa Romeo: +19,2%
Jeep: +35,0%
L'Alfa Romeo chiude così il 2016 con un totale di 36.379 consegne in Italia, contro le 30.511 del 2016: un buon risultato specie riscontando un trend decisamente crescente al progredire dei mesi: un buon viatico anche per il 2017! Si ricorda che la Giulia è da Aprile, ma i primi veri numeri decollano da Giugno.
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stefanosir
Duettista junior
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Inserito il - 09/01/2017 : 14:22:14
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Ecco i dati riferiti alla Germania, il più grande mercato europeo:
GERMANIA - mese di Dicembre 2016
Mercato: +3,7%
Fiat: +3,8%
Alfa Romeo: +126,4%
Jeep: +15,2%
GERMANIA - periodo Gennaio/Dicembre 2016
Mercato: +4,5%
Fiat: +9,4%
Alfa Romeo: +53,3%
Jeep: -0,2%
La Lancia non è più commercializzata in Germania dalla fine del 2015.
E' di tutta evidenza che tutti i marchi FCA abbiano avuto preformances superiori a quelle dell'intero mercato, fatta eccezione che per Jeep (che comunque, in coda d'anno, mette a segno un pesante +15,2%).
L'Alfa Romeo chiude il 2016 con un totale di 4.293 consegne in Germania, contro le 2.800 del 2015: un risultato veramente straordinario in termini percentuali (tenete conto che la Giulia viene commercializzata soltanto da pochissimi mesi e che le versioni disponibili si stanno ampliando solo in questo periodo). Occorre comunque ricordare che, in valore assoluto, il numero di esemplari venduti è ancora esiguo, ma l'accoglienza riservata sia alla Giulia che a Mito e Giulietta Restyling è stata davvero molto ma molto importante.
Nel I trimestre 2017 le varietà dei modelli Giulia aumenterà, in modo che sarà possibile andare incontro alle esigenze di una platea maggiore di clienti. Ad Aprile è verosimile che possa essere commercializzato anche l'Alfa Romeo Stelvio, vettura molto attesa ed in grado - si spera - di moltiplicare (avete letto bene: moltiplicare!) il successo finora ottenuto dalla nuovissime berlina dell'Alfa.
Un esordio a dir poco potente, fortissimo, capace - si spera - di far finalmente decollare il marchio verso l'olimpo dell'automobilismo mondiale.
La strada è e resta davvero ancora molto lunga, ma tutti quelli che vedevano nelle parole di Marchionne la chiacchiere di un visionario si s sono piano piano eclissati, ora parlano sottovoce: i successi ed i primissimi dati gli danno ragione.
Ora l'Alfa ha un piano industriale che potrebbe davvero riportarla in auge come non ci si sarebbe nemmeno aspettati soltanto qualche anno fa.
E questo è solo l'inizio: l'apoteosi penso, l'avremo quando verranno messe in listino 2 fra i modelli più attesi che sono stati sempre presenti nei listini dell'Alfa Romeo: le potenti GTV e Spider, probabilmente le già più volte ipotizzate ALFA ROMEO 6 C!!! |
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Modificato da - stefanosir in data 09/01/2017 14:22:53 |
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stefanosir
Duettista junior
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Inserito il - 10/01/2017 : 08:19:11
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Intanto Marchionne torna ad assediare GM, cercando di portare dalla sua parte anche il neo-presidente americano che, soltanto pochi giorni fa, aveva tuonato contro gli investimenti in Messico previsti della grande Casa americana per difendere l'economia e l'occupazione degli USA, tanto che GM ha fatto immediatamente marcia indietro: d'altra parte, GM voleva sfruttaare la convenienza economica di un investimento in Messico per produrre auto fondamentalmente destinate ai clienti USA - cosa che hanno già fatto diverse altre case automobilistiche.
Marchionne proprio ieri ha annunciato l'investimento di 1 miliardo di dollari per la produzione di 3 nuovi modelli Jeep (Wagoneer, Grand Wagoneer ed un nuovo pik-up) negli stabilimenti di Warren (Michigan) e Toledo (Ohio), che daranno vita a ben 2.000 nuovi posti di lavoro: è intelligente e scaltro come pochi, va a finire che si mangia pure GM!!!
Scherzo, naturalmente, ma si trova in una posizione di forza e sfrutta tutto il possibile per ottenere dei vantaggi per FCA che si sta lentamente risollevando: d'altra parte, è il Gruppo che ha portato a casa i risultati più lusinghieri; anche se la strada rimane ancora lunga, non c'è dubbio che Marchionne ha creato le basi per risollevare il Gruppo e riportare i suoi marchi più brillanti a risultati impensabili soltanto pochi anni fa.
Ottimo lavoro, non c'è che dire. Non so proprio chi avrebbe fatto meglio: qualcuno è in grado di fare qualche nome, per caso? |
Socio D.C.I. n.892
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skipper
Utente Master
Sicilia
3850 Messaggi |
Inserito il - 10/01/2017 : 09:01:24
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Lapo, ha più fantasia |
roberto socio DCI 776
Duettista dell'anno 2016 |
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nigel68
Utente Senior
Piemonte
1152 Messaggi |
 Inserito il - 10/01/2017 : 12:14:28
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Citazione:
Messaggio inserito da skipper
Lapo, ha più fantasia
Soprattutto in ambito TRANSnazionale |
"Quando un italiano vede passare un'auto di lusso, il suo primo desiderio non è di averne una anche lui, ma di tagliarle le gomme" - Indro Montanelli (1909-2001) |
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Gianlo
Utente Master
Veneto
8740 Messaggi |
Inserito il - 10/01/2017 : 13:35:52
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Non invadete il campo di Stefano, per favore. Solo lui ha titolo per parlare di certi argomenti  |
Gianlo
Socio DCI nr. 888
Duettista dell' Anno 2017 |
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stefanosir
Duettista junior
Veneto
10927 Messaggi |
Inserito il - 10/01/2017 : 19:45:30
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Citazione:
Messaggio inserito da Gianlo
Non invadete il campo di Stefano, per favore. Solo lui ha titolo per parlare di certi argomenti
Guarda che ti confondi ... io non sono né questo:
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né tantomeno, questo sotto:
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Socio D.C.I. n.892
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Gianlo
Utente Master
Veneto
8740 Messaggi |
Inserito il - 10/01/2017 : 21:38:06
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| Stai parlando forse del falco con il cappello di paglia? |
Gianlo
Socio DCI nr. 888
Duettista dell' Anno 2017 |
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stefanosir
Duettista junior
Veneto
10927 Messaggi |
Inserito il - 10/01/2017 : 23:10:46
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Citazione:
Messaggio inserito da Gianlo
Stai parlando forse del falco con il cappello di paglia?
Non penso proprio ... |
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stefanosir
Duettista junior
Veneto
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Inserito il - 11/01/2017 : 13:56:54
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ALFA ROMEO GIULIA - SPORTWAGON
Marchionne ha dichiarato poco fa che restano ancora in dubbio se effettivamente mettere in produzione la versione Sportwagon della berlina di Segmento D; vorrebbe aspettare il grado di accoglimento di Giulia berlina e di Stelvio, prima di decidere.
Intanto si sta pensando di utilizzare la piattaforma Alfa Romeo (la "Giorgio") per realizzare anche alcuni dei nuovi modelli Jeep, visto che la stessa fu progettata per dar vita anche ai SUV di segmento C, D ed E del biscione, riducendo così di molto i tempi di rientro dall'investimento effettuato e ripartendone i costi fissi su più auto prodotte. |
Socio D.C.I. n.892
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nigel68
Utente Senior
Piemonte
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Inserito il - 11/01/2017 : 15:12:50
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| Effettivamente è una tipologia di auto che fuori dall'Europa (e in particolare fuori da italia & Germania) ha un mercato piuttosto ridotto se non inesistente. In tutti i mercati emergenti e in quelli che l'Alfa vuole conquistare anche solo a livello di immagine, le poche wagon sono ampiamente state sostituite dai SUV (vedi USA)...Per me è una mossa intelligente. |
"Quando un italiano vede passare un'auto di lusso, il suo primo desiderio non è di averne una anche lui, ma di tagliarle le gomme" - Indro Montanelli (1909-2001) |
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diegran
Utente Medio
Piemonte
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stefanosir
Duettista junior
Veneto
10927 Messaggi |
Inserito il - 12/01/2017 : 19:22:50
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Citazione:
Messaggio inserito da diegran
http://www.corriere.it/economia/17_gennaio_12/fca-affonda-borsa-15percento-voci-truffa-emissioni-usa-diesel-a56ee256-d8dd-11e6-97e6-e1e054cdfc34.shtml
"Finito" con VW si passa agli altri
Chi froda e/o ruba deve essere sanzionato duramente! Vediamo come si evolve ... con le norme USA non si scherza, per fortuna!
Non è come in Europa, dove lo Stato protegge il costruttore (proprio) a discapito di quel che dovrebbe fare, proteggendo i propri Cittadini: non per nulla, le Authority sono nate negli Usa, non da noi.
Il caso FCA, comunque, è completamente differente da quello di VW! Nonostante la modalità di come venga proposto dagli organi di stampa, l'accusa è quella di "manca ta comunicazione di superamento delle emissioni di ossido di azoto", non di "frode"!
C'è una differenza enorme: si tratta, infatti, di una violazione amministrativa e non penale (solo 2 giorni fa, è stato arrestato dalle autorità Usa un responsabile del gruppo tedesco, per questa storia)!
Anche l'impatto finanziario dell'eventuale è completamente diverso: la cifra di 4,6 miliardi di dollari che viene sparata a tutta pagina dalla stampa è la multa massima ipotizzabile in base al numero di veicoli coinvolti, frutto di un semplice calcolo aritmetico e molto superiore ai 2,7 miliardi comminati a VW per uno scandalo decisamente più grave che è sfociato nel penale; non verrà mai comminata così, anche nella peggiore delle ipotesi.
Sanzione a parte, gli analisti hanno comunque già calcolato che una eventuale correzione al software dei 104.000 potenziali veicoli coinvolti avrebbe per FCA un impatto molto limitato.
Comunque, vedremo: aspetto la comparsa dei commenti di quelli che sostengono che gli Americano affossano le società dei paesi concorrenti oppure che lo fanno per mettere in difficoltà chi produce seriamente e le nazioni che sono capaci di ritagliarsi spazi economici a scapito delle aziende americane, che gli Usa vogliono dominare l'economia ... ed altre amenità del genere.
La verità è una soltanto: chi sbaglia paga, e pure sonoramente. Un concetto praticamente sconosciuto, in Europa, men che meno nel nostro Paese ... o no? |
Socio D.C.I. n.892
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Modificato da - stefanosir in data 13/01/2017 08:26:05 |
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Gruppo Fiat e marchio Alfa Romeo - il futuro.
