Autore |
Discussione |
|
Frank
Utente Master
4234 Messaggi |
Inserito il - 15/03/2007 : 10:00:06
|
Ed ecco l'ultima acqusizione del mio "museo". Un fascicoletto (originale) che l'Alfa Romeo inviò alla stampa per la presentazione della versione aerodinamica.
Immagine:
48,34 KB
Questo il testo completo (benedetto l'OCR!):
Lo Spider: un capitolo nuovo. Dal programma di rinnovamento della propria linea di vetture sportive l'Alfa Romeo non poteva evidentemente lasciar fuori il proprio Spider: tanto più in un momento come questo che, proprio nell'ambito di una riscoperta generalizzata dell'auto capace di gratificare chi ama la guida per se stessa, ripropone con convinzione anche la formula della vettura trasformabile. Prendendo dunque in esame il problema di un aggiornainento estetico e funzionale di questo modello, i progettístí si sono trovati di fronte all'esigenza di programmare interventi capaci da un lato di venire incontro alle legittíme aspettative di una clientela selezionata e con esigenze molto precise in tema di confort e di validità estetica della propria vettura, e dall'altro di non compromettere nessuna di quelle eccezionali doti stílistíche grazie alle quali lo Spíder è una macchina ammirata, elegante, armoníosíssima ancor oggi, a diciassette anni dalla nascita della sua prima versione. Per questo complesso di ragioni le modifiche migliorative introdotte in questa occasione, che si riferiscono sia alla versione 1.6 sia alla versione 2.0, sul piano esteriore sono state condotte in modo da non alterare nelle sue linee essen- zialí la splendida carrozzeria, frutto della stretta collaborazione con gli stilisti della Pininfarina (che ovviamente continuerà a produrre direttamente le scocche). Anche il numero degli interventi sull'allestímento interno, pur impegnativi sotto gli aspetti della qualità e della funzionalità, non è troppo elevato. Questo fatto, però, non deve essere interpretato come sintomo di una portata marginale dell'operazíone di restyling, ma al contrario come una dimostrazione dello scrupolo che ha costantemente guidato i progettisti, preoccupati di non deludere il giustificato attaccamento alla tradizione che è una caratteristica peculiare dei cultori dell'auto trasformabíle. Nonostante questi sottili condizionamenti le miglíorie apportate all'arredamento hanno centrato, nel loro complesso, l'obiettivo di accentuare il carattere di "piccolo salotto" gia in precedenza riconosciuto all'interno dello Spider, sempli~ cemente aggiornandone i dettagli all'evoluzíone del gusto e alle esigenze del confort e della sicurezza. Un'operazione, questa, che si potrebbe paragonare a ciò che nei tempi più recenti è accaduto nel campo dell'abbigliamento sportivo: al quale giustamente oggi il pubblico chiede non soltanto di essere comodo e funzíonalmente rispondente ai requisiti specificí per i quali è progettato, ma anche di corrispondere a un legittimo desiderio di eleganza. Nella lunga storia della trasformabíle Alfa Romeo si apre og- gi un nuovo capitolo, dopo quelli intitolati alla "Duetto" e alla sua inconfondibile linea ad "osso di seppia", e alla successiva metamorfosi intervenuta con l'adozione, nel 1970, della coda tronca. Un capitolo che promette di esaltare ulteriormente il piacere offerto, a quella èlíte di automobilistí convertita al mito della guida all'aria aperta, da una vettura che si avvale di una famiglia di motori e di una meccaníca tuttora entusiasmanti per le eccezionali doti di brillantezza, velocità, tenuta di strada, guidabilità. L'esterno: muso e coda al passo con i tempi. L'intervento míglíoratívo più consistente sull'esterno dello Spider riguarda il frontale, che in questa rinnovata edízione dispone di un paraurti anteriore integralmente rídisegnato, dall'andamento spiccatamente avvolgente, spinto fino ai passaruota. In questo paraurti è stato integrato, con un'operazione indubbiamente audace sul piano dello stile ma d'incontestabíle efficacia quanto a modernità della linea, il classico scudetto Alfa Romeo, per l'occasione reínterpretato secondo un disegno essenziale al massimo, nel quale campeggía il nuovo marchio del Bíscione di grandi dimensioni. Il ripensamento del frontale, che ha comportato anche modifiche per un più funzionale incanalamento dei flussi aerodinamici, si completa con l'adozíone di un nuovo spoíler anteriore, che per evitare un eccessivo appesantímento dell'estetica è stato realizzato in lamiera verniciata nello stesso colore della carrozzeria, e di lampeggiatori direzionali di nuovo disegno. Quasi altrettanto impegnativi gli interventi sulla coda della vettura, che presenta anch'essa un nuovo paraurti fortemente avvolgente ed esteso fino ai passaruota. Anche posteriortnente è stato introdotto un nuovo spoiler, in materiale sintetico morbido, suddiviso in tre sezioni: una centrale fissata al bordo superiore del cofano del bagagliaio e due codoliní laterali disposti ad avvolgere i fianchetti della scocca. L'intero complesso della fanaleria posteriore è stato integralmente ridísegnato secondo un croterio stilistíco nuovo basato sull'accostamento, in ciascuna metà della coda, di tre sottogruppi ottici ad andamento modulare, di forma quadrata. Nuovi sono anche il portatarga e i relativi apparecchi d'illumínazíone. Il complesso delle migliorie apportate all'esterno dello Spider si completa con l'adozione di un nuovo tipo di tela plastifícata per la capote (di colore nero o beige, secondo la tinta della carrozzeria). Alcuni profilati esterni precedentemente in metallo cromatosono ora verniciati in nero. Sulla coda della vettura è applicato, come su tutte le più recenti Alfa Romeo, il logo, graficamente rinnovato, indicativo del modello e della cilindrata. Lo spoiler incorpora il marchio del Biscione di diametro maggiorato. Per la carrozzeria del nuovo Spider sono stati presceltí tre colori metallizzati (grigio chiaro, verde-acqua, nero) e due colori pastello (rosso Alfa, avorio). L'interno: un tocco di comfort in piu'. Come si è detto, nell'individuare gli interventi da attuare sull'arredamento dello Spider gli stilisti si sono preoccupati di non compromettere la sua impostazione di base, di eseinplare eleganza e cara a un pubblico sostanzialmente tradiziolista come quello interessato alle trasformabíli. Perciò le miglíorie sono state rivolte a rendere ancor più piacevole e armonioso l'interno, attraverso un sapiente uso delle tonalità di colore (sono due, camoscio o blu, per un migliore abbinamento con le tinte della carrozzeria), in linea con i nuovi orientamenti dello stile. Eleganza, dunque, e soprattutto cura del dettaglio: diversa colorazione della plancia, con la quale ora creano contrasto le due palpebre del cruscotto in color nero; cornici nere per gli elementi della strumentazione, in luogo delle precedenti, cromate; comandi della consolle anch'essi rifiniti in color nero; interruttori dei servizi elettrici ridisegnati. Per il volante sono state adottate razze annerite, e al centro campeggia ora il nuovo marchio Alfa di diametro maggiorato. Il blocchetto dell'avviamento è adesso illuminato, con un dispositivo ritardatore che ne provoca lo spegnimento solo 30 secondi dopo la chiusura della portiera (lo stesso di- sposítivo di ritardo agisce anch e sulla luce interna dell'abitacolo). Per le sellerie 'è stato adottato il texalfa, come si 'è detto nei colori blu o beige (secondo la tinta della carrozzeria). E' anche previsto l'allestimento in pelle naturale, come optional. Anche il materiale di rivestimento del bagagliaio è stato migliorato.
|
Frank
GTJ 1972 Spider Junior CT 1971 1750 berlina 1971 GTV TS 16V 2002 166 2.5 V6 24V Busso
"Tutto quello che non c'è o non si trova, bisogna inventarselo!"
Socio n.796 |
Modificato da - Frank in Data 15/03/2007 10:02:37
|
|
Spiderman
Duettista junior
Estero
12467 Messaggi |
Inserito il - 15/03/2007 : 10:07:50
|
Una vera chicca. Io ho il fascicoletto (originale) che l'Alfa Romeo inviò alle concessionarie per la presentazione ed il supporto vendita della versione Aero 2 |
Loud pipes save lifes
|
|
|
spiderfrek
Utente Master
Emilia Romagna
9024 Messaggi |
Inserito il - 15/03/2007 : 10:42:03
|
MOLTO INTERESSANTE, complimenti Frank, davvero interessante!!!! |
® ALFAPALLEGGI RAGNOSI® Il Sole, il vento, il Duetto...Il Duetto è lo Spider, tutto il resto....Solo la voglia! |
|
|
moroclass
Duettista junior
Toscana
11532 Messaggi |
Inserito il - 15/03/2007 : 11:00:46
|
Questo interessantissimo intervento mi ricorda quello che i bravi professori facevano a scuola per illustrare e rendere assimilabile agli studenti la lezione del giorno prima. Grazie, Maestro Frank!
|
|
|
Frank
Utente Master
4234 Messaggi |
Inserito il - 15/03/2007 : 12:44:47
|
Vi ringrazio, ma non esageriamo. Ho solo ritenuto utile rendere pubbliche notizie originali sugli allestimenti di questa serie, in modo da agevolare chi ha dubbi sul restauro. |
Frank
GTJ 1972 Spider Junior CT 1971 1750 berlina 1971 GTV TS 16V 2002 166 2.5 V6 24V Busso
"Tutto quello che non c'è o non si trova, bisogna inventarselo!"
Socio n.796 |
|
|
|
Discussione |
|
|
|