Come vi avevo preannunciato, nel lavoro di rivestimento precedente, c’erano degli errori che stavolta ho voluto evitare. Di quello principale, cioè le piccole ma evidenti bugnature di bostik, presenti sulla parte superiore del cruscotto, vi avevo già detto.
Ecco come ho pensato di risolvere: come vedete (foto 1), in questo caso, non ho usato colla nelle parti a vista. Ho tirato lo skai, fissandolo nelle parti nascoste, facendo in modo che esso prendesse la forma da sé. Ovviamente, come si vede dal dettaglio della parte circostante alle bocchette, ho dovuto rinunciare ad una sagomatura precisa ed esatta del cruscotto; però a conti fatti preferisco così, visto anche che, secondo me, il “nuovo” disegno, leggermente rialzato, non è per niente male, anzi, forse è anche più elegante.
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Ecco la visuale di profilo
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Come si vede la situazione è tornata quasi normale, dopo il taglio fatto sui fori delle bocchette.
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Qui si può vedere anche come la superficie della parte superiore del cruscotto sia adesso perfettamente uniforme:
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Questi altri particolari della tecnica di tiraggio.
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Modificato da - moroclass in data 10/11/2008 16:21:08
Un'altro punto critico era la fossetta delle bocchette laterali. Come si può vedere dal dettaglio (foto 1), il lavoro precedente presentava un difetto, veniale, ma comunque sgradevole: mi riferisco ovviamente alla non completa copertura della superficie da rivestire. E' stato un errore di valutazione, perchè al momento del taglio circolare non calcolai correttamente la superficie da coprire.
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Adesso, comunque è così:
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O così, che veder si voglia
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Modificato da - moroclass in data 10/11/2008 17:55:19
Eccoci al particolare della "vasca" con tutti i suoi accessori (contagiri, tachimetro e supporto ripetirore frecce). Un errore che avevo commesso la volta scorsa era il taglio verticale appena troppo lungo, tanto che, anche se solo dall'alto, cominciava a vedersi lo strappo. Adesso non c'è più rischio.
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Altra cosa: ho evitato del tutto un taglio che la volta scorsa avevo fatto orizzontalmente alla base della sede degli strumenti per dare maggiore agibilità alle operazioni di fissaggio. La cucitura non si vedeva se non dall'alto e veniva in parte coperta dalla sede del ripetitore delle frecce. Stavolta, comunque, non esiste più.
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La piccola piega che si intravede dietro il tachimetro è stata tolta molto facilmente applicando una piccola quantità di bostik.
Questo è lo scorcio degli angolari
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Modificato da - moroclass in data 10/11/2008 17:48:16
Moro, ma quindi lo skay è sollevato dal cruscotto nella parte circostante le bocchette? Non so cosa succederà quando esporrai l'auto al sole: col calore l'aria tende a dilatarsi, creando una sacca ad alta pressione che cercherà di farsi strada in ogni direzione; quindi il rivestimento tenderà a gonfiarsi ed a scollarsi anche dove tu certamente non vuoi. Secondo me è meglio cercare di seguire fedelmente le forme della palpebra. So che esiste una colla spray (tanto per cambiare) che è molto tenace ed evita la formazione di "accumuli" dato che si puù odosare molto meglio del bostik.
Sì, è leggermente sollevata. Beh, se succederà qualche effetto indesiderato con il caldo, certo sarà certamente una noia. Ad ogni modo, con lo skai, c'è sempre la possibilità di tirare di più, se si dovesse rendere necessario, sganciando di nuovo il cruscotto, scollando la parte fissata e aumentando la pressione. La colla, Frank, l'ho voluta evitare (qualsiasi colla, sia pure migliore del bostik), proprio per evitare di avere la spada di Damocle sulla testa del possibile scollaggio a seguito di qualche sollecitazione esterna, come il caldo o il freddo oppure l'umidità e quant'altro. Una volta incollato, lo skai può anche reggere, ma basta che si stacchi, anche solo poco, una parte, che viene rovinato tutto il colpo d'occhio. E questo non mi lasciava molto tranquillo. Così, invece, pago lo scotto di questa piccola difformità rispetto alla versione originale (che peraltro, dal vivo, praticamente non si nota), ma almeno mi sento più tranquillo.
Per quanto riguarda la parte centrale del cruscotto, quella, cioè, dove si trovano i manometri e la radio, purtroppo non sono riuscito a togliere il taglio. Ho provato pure a cominciare tutto quanto il rivestimento da qui, nella speranza che la maggiore quantità di skai a disposizione e sopratutto la minore pressione a cui doverla sottoporre potessero far sì che riuscissi in un rivestimento senza inestetismi. Invece, ho constatato con rassegnazione che in questo caso lo skai finisce per essere sovrabbondante, tanto da non poter evitare la formazione di pieghe enormi, praticamente impossibili da smaltire. Adottando la stessa tecnica della volta scorsa, cioè stendere lo skai dalle parti, dopo averlo fissato sul resto del cruscotto, si verifica il problema contrario, cioè lo skai a disposizione è talmente poco, che per coprire tutte e quattro le pareti laterali si dovrebbe applicare una tensione talmente forte da rischiare di lacerarlo oppure di sgranarlo... Insomma, l'unica scosa che ho potuto migliorare un pochetto è stato di alzare il più possibile il taglio in modo che dal posto di guida e da quello passeggero si veda il meno possibile.
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Dopo
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Naturalmente, come accennato più volte in post precedenti, sarà possibile coprire la cicatrice con qualcosa di carino a vedersi e poco invasivo. Si accettano suggerimenti.
Modificato da - moroclass in data 10/11/2008 13:49:57
Moro comunque vada stai diventando proprio bravo peccato per la lontananza se no ti portavo i sedili, hanno la seduta strappata ma per il resto stanno bene
chiamami sueño rojo sarò la tua rossa 2^ serie CT unificata 2000 del giugno 1982 SOCIO DCI N. 00807
bella Moro...ma non balla! Anche o avevo fatto una cosa del genere ... il coefficiente di dilatazione dello skay e diverso dal cruscotto...devi vedere come si allunga bene d'estate e si restinge d'inverno!!!:....
bella Moro...ma non balla! Anche o avevo fatto una cosa del genere ... il coefficiente di dilatazione dello skay e diverso dal cruscotto...devi vedere come si allunga bene d'estate e si restinge d'inverno!!!:....
Sì, hai ragione, questo è un fattore da valutare, come diceva giustamente anche Frank. Sono più preoccupato del caldo che del freddo, ma, ad ogni modo, si starà a vedere, sperando in bene. Per adesso mi godo gli interni finalmente molto simili a quelli del depliant...
Moro comunque vada stai diventando proprio bravo peccato per la lontananza se no ti portavo i sedili, hanno la seduta strappata ma per il resto stanno bene
Ragazzi, considerate che l'unica spesa che ho avuto è quella dello skai, che per un metro lineare (cioè 1x1,40) mi è costata 29 euro, comprese le spese di spedizione e l'Iva. E guardate quanto ne ho dovuto impiegare.
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Praticamente ho rifatto nuovo il cruscotto con circa 15 euro...
Modificato da - moroclass in data 10/11/2008 14:39:40
Giusto per fare un tentativo e vedere che effetto faceva ho applicato lungo la sutura una strisciolina di carta adesiva nera. Ovviamente l'ho tolta subito dopo, però, l'idea in sè forse non è malaccio. O no? Magari con altri materiali e colori...
Un'altro tentativo, anch'esso non molto convincente è stato quello di sovrapporre una sezione regolare:
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In questo caso essa finisce per rimanere in vista sia di lato che di fronte...Per ovviare a questo inconveniente estetico, avevo pensato anche alla soluzione seguente
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ma il bordino che vedete e che proviene da un lembo di moquette avanzatami era più carino prima piuttosto che dopo l'incollatura. Vabbeh, insomma, per il momento ho lasciato perdere ma poi vedremo...
Modificato da - moroclass in data 10/11/2008 16:29:54
La colla, Frank, l'ho voluta evitare (qualsiasi colla, sia pure migliore del bostik)...
Per l'incollaggio dello skai prova collanti neoprenici a base di policloroprene (tipo Neoprene, Duraprene, ecc...). Sono i collanti solitamente impiegati nell'industria calzaturiera dove lo skai è altamente utilizzato, hanno un'ottima tenuta su qualsiasi supporto.