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Discussione |
Alturion
Utente Medio
Campania
259 Messaggi |
Inserito il - 22/05/2008 : 13:39:50
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Art 152. Segnalazione visiva e illuminazione dei veicoli
1. Fuori dai centri abitati, durante la marcia dei veicoli a motore, ad eccezione dei veicoli iscritti nei registri ASI, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo, Storico FMI, è obbligatorio l’uso delle luci di posizione, dei proiettori anabbaglianti e, se prescritte, delle luci della targa e delle luci d’ingombro.
Qualcuno mi sa spiegare perchè??
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La teoria è quando si sa tutto e niente funziona. La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perché. In questo caso, abbiamo messo insieme la teoria e la pratica: non c'è niente che funziona... e nessuno sa il perché! |
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inqui
Utente Master
Veneto
3891 Messaggi |
Inserito il - 22/05/2008 : 13:56:06
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E' in riferimento al riconoscimento come mezzo di interesse storico e/o collezionistico, varia poi da Regione a Regione, per esempio in Veneto vale anche l'AAVS.
E' in proposta di legge comunque l'aggiornamento anche per le altre regioni....
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Inqui Socio DCI n. 779 Socio fondatore regolaristi.it
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Modificato da - inqui in data 22/05/2008 13:56:21 |
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coolele
Utente Master
Lazio
4107 Messaggi |
Inserito il - 22/05/2008 : 15:10:53
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Il motivo risiede nel fatto che si suppone che alcuni autoveicoli storici non hanno un impianto elettrico adeguato a poter tenere accese per lungo tempo le luci. |
Spider nero metallizzato Pininfarina AR 907 Targa Oro ASI
Fiat 500 L blu Turchese Targa Oro ASI
IO... LO TROVO!! ***SOCIO DCI N° 518*** |
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Alturion
Utente Medio
Campania
259 Messaggi |
Inserito il - 22/05/2008 : 15:14:17
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Citazione: Messaggio inserito da coolele
Il motivo risiede nel fatto che si suppone che alcuni autoveicoli storici non hanno un impianto elettrico adeguato a poter tenere accese per lungo tempo le luci.
Sono d'accordo... ma non vedo il legame tra l'impianto elettrico e l'ASI? |
La teoria è quando si sa tutto e niente funziona. La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perché. In questo caso, abbiamo messo insieme la teoria e la pratica: non c'è niente che funziona... e nessuno sa il perché! |
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coolele
Utente Master
Lazio
4107 Messaggi |
Inserito il - 22/05/2008 : 16:04:55
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Il legame non è solo con l'ASI, ma anche con gli altri registri storici riconosciuti come tali, basta leggere la legge che hai riportato, poichè la legge in questione dice: auto iscritta ad uno dei registri riconosciuti = auto effettivamente storica e quindi ha diritto all'esenzione accensione luci di giorno. |
Spider nero metallizzato Pininfarina AR 907 Targa Oro ASI
Fiat 500 L blu Turchese Targa Oro ASI
IO... LO TROVO!! ***SOCIO DCI N° 518*** |
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Alturion
Utente Medio
Campania
259 Messaggi |
Inserito il - 22/05/2008 : 16:14:34
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Certo, ma quello che intendevo dire io era che se alcuni autoveicoli storici non hanno un impianto elettrico adeguato a poter tenere accese per lungo tempo le luci, non dipende dal datto che il veicolo sia iscritto o meno ad un registro!.
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La teoria è quando si sa tutto e niente funziona. La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perché. In questo caso, abbiamo messo insieme la teoria e la pratica: non c'è niente che funziona... e nessuno sa il perché! |
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matesino
Nuovo Utente
Lazio
26 Messaggi |
Inserito il - 05/09/2008 : 14:34:39
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Ho chiesto lumi già in alra parte del forum.A furia di tenere accese le luci del mio Duetto IV serie anche ad Agosto in autostrada a 50°(!!!) ho in parte fuso porzioni dei fanali posteriori.SONO INCAZZATISSIMO,e l'elettrauto mi ha detto che non dipende dal voltaggio delle lampadine ma dal "vano dove le lampadine sono allocate" troppo vicino alla plastica.Che fare?Ovviamente ne ho comprati altri 2 ed è stato un FURTO A MANO ARMATA.Di questo passo me lo vendo! |
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motogigio73
Utente Master
Campania
8497 Messaggi |
Inserito il - 05/09/2008 : 14:50:37
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a me non si e' squagliato mai nulla |
Luigi
Duettista dell'anno 2008 5,5.
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raidino
Utente Senior
1376 Messaggi |
Inserito il - 11/09/2008 : 20:11:50
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Citazione: Messaggio inserito da inqui
E' in riferimento al riconoscimento come mezzo di interesse storico e/o collezionistico, varia poi da Regione a Regione, per esempio in Veneto vale anche l'AAVS.
E' in proposta di legge comunque l'aggiornamento anche per le altre regioni....
Perchè in Veneto vale anche l'AAVS? L'art. 152 citato da Alturion è del codice della strada che vale su tutto il territorio nazionale. La Regione ha forse approvato norme specifiche? Come dire, in Veneto non mi fanno la multa se circolo a fari spenti, ma se passo in Lombardia... |
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inqui
Utente Master
Veneto
3891 Messaggi |
Inserito il - 11/09/2008 : 20:55:51
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Citazione: Messaggio inserito da raidino
Citazione: Messaggio inserito da inqui
E' in riferimento al riconoscimento come mezzo di interesse storico e/o collezionistico, varia poi da Regione a Regione, per esempio in Veneto vale anche l'AAVS.
E' in proposta di legge comunque l'aggiornamento anche per le altre regioni....
Perchè in Veneto vale anche l'AAVS? L'art. 152 citato da Alturion è del codice della strada che vale su tutto il territorio nazionale. La Regione ha forse approvato norme specifiche? Come dire, in Veneto non mi fanno la multa se circolo a fari spenti, ma se passo in Lombardia...
esatto... la Regione Veneto ha modificato l'art. 60 riconoscendo AAVS e comunque tutte quelle associazioni affiliate FIVA....
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Inqui Socio DCI n. 779 Socio fondatore regolaristi.it
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impe01
Utente Senior
Lazio
1148 Messaggi |
Inserito il - 12/09/2008 : 10:54:58
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Citazione: Messaggio inserito da Alturion
Certo, ma quello che intendevo dire io era che se alcuni autoveicoli storici non hanno un impianto elettrico adeguato a poter tenere accese per lungo tempo le luci, non dipende dal datto che il veicolo sia iscritto o meno ad un registro!.
Sono le cose assurde all'italiana che obbligano i possessori di auto storiche ad alimentare quel carrozzone taroccato che è l'Asi.
In pratica una giulietta iscritta asi può circolare a fari spenti, un'altra non iscritta asi non è storica. Inoltre cessa di essere storica anche la prima se il proprietario smette di pagare la quota asi. L'asi, d'altro canto, si è ben guardata dallo stilare un elenco ufficiale di auto che possano considerarsi di interesse storico... quindi tutto resta a loro discrezione previo pagamento della quota annuale. |
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conan
Utente Master
Lazio
4983 Messaggi |
Inserito il - 12/09/2008 : 12:29:09
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Citazione: Messaggio inserito da impe01
Citazione: Messaggio inserito da Alturion
Certo, ma quello che intendevo dire io era che se alcuni autoveicoli storici non hanno un impianto elettrico adeguato a poter tenere accese per lungo tempo le luci, non dipende dal datto che il veicolo sia iscritto o meno ad un registro!.
Sono le cose assurde all'italiana che obbligano i possessori di auto storiche ad alimentare quel carrozzone taroccato che è l'Asi.
In pratica una giulietta iscritta asi può circolare a fari spenti, un'altra non iscritta asi non è storica. Inoltre cessa di essere storica anche la prima se il proprietario smette di pagare la quota asi. L'asi, d'altro canto, si è ben guardata dallo stilare un elenco ufficiale di auto che possano considerarsi di interesse storico... quindi tutto resta a loro discrezione previo pagamento della quota annuale.
scusate non ha a che vedere nulla con le luci ma con l'asi si ma per avere la ruduzione del bollo auto occorre pagare la quota asi sempre (annualmente) o basta il primo attestato di storicità? per esempio io quest'anno 2008 (fino al 2007 si) non ho rinnovato l'iscrizione al club ASI a febbraio, però ho l'attestato storico rilasciato nel 2005, per beneficiare dello sconto sul bollo devo versare la quota arretrata?
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chiamami sueño rojo sarò la tua rossa 2^ serie CT unificata 2000 del giugno 1982 SOCIO DCI N. 00807 |
Modificato da - conan in data 12/09/2008 12:32:33 |
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impe01
Utente Senior
Lazio
1148 Messaggi |
Inserito il - 12/09/2008 : 13:07:10
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se non paghi la quota la tua auto cessa di essere di interesse storico! Quindi niente bollo, niente assicurazione e niente fari spenti e niente... ecc. |
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raidino
Utente Senior
1376 Messaggi |
Inserito il - 12/09/2008 : 21:07:27
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Citazione: Messaggio inserito da inqui
Citazione: Messaggio inserito da raidino
Citazione: Messaggio inserito da inqui
E' in riferimento al riconoscimento come mezzo di interesse storico e/o collezionistico, varia poi da Regione a Regione, per esempio in Veneto vale anche l'AAVS.
E' in proposta di legge comunque l'aggiornamento anche per le altre regioni....
Perchè in Veneto vale anche l'AAVS? L'art. 152 citato da Alturion è del codice della strada che vale su tutto il territorio nazionale. La Regione ha forse approvato norme specifiche? Come dire, in Veneto non mi fanno la multa se circolo a fari spenti, ma se passo in Lombardia...
esatto... la Regione Veneto ha modificato l'art. 60 riconoscendo AAVS e comunque tutte quelle associazioni affiliate FIVA....
mantengo le mie riserve perchè per i fari la regola è contenuta nell'art. 152 che parla espressamente di veicoli iscritti nei registri ASI, RIAR, Lancia etc. etc., senza menzionare l'AAVS.
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raidino
Utente Senior
1376 Messaggi |
Inserito il - 12/09/2008 : 21:11:20
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Citazione: Messaggio inserito da conan
Citazione: Messaggio inserito da impe01
Citazione: Messaggio inserito da Alturion
Certo, ma quello che intendevo dire io era che se alcuni autoveicoli storici non hanno un impianto elettrico adeguato a poter tenere accese per lungo tempo le luci, non dipende dal datto che il veicolo sia iscritto o meno ad un registro!.
Sono le cose assurde all'italiana che obbligano i possessori di auto storiche ad alimentare quel carrozzone taroccato che è l'Asi.
In pratica una giulietta iscritta asi può circolare a fari spenti, un'altra non iscritta asi non è storica. Inoltre cessa di essere storica anche la prima se il proprietario smette di pagare la quota asi. L'asi, d'altro canto, si è ben guardata dallo stilare un elenco ufficiale di auto che possano considerarsi di interesse storico... quindi tutto resta a loro discrezione previo pagamento della quota annuale.
scusate non ha a che vedere nulla con le luci ma con l'asi si ma per avere la ruduzione del bollo auto occorre pagare la quota asi sempre (annualmente) o basta il primo attestato di storicità? per esempio io quest'anno 2008 (fino al 2007 si) non ho rinnovato l'iscrizione al club ASI a febbraio, però ho l'attestato storico rilasciato nel 2005, per beneficiare dello sconto sul bollo devo versare la quota arretrata?
Conan, personalmente penso che una volta ricevuto il cartoncino bianco dell'ASI questo abbia effetto a prescindere dall'iscrizione annuale. Sempre che l'Asi non comunichi la cancellazione di quel veicolo dai propri registri. |
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luciano
Utente Master
Lazio
7768 Messaggi |
Inserito il - 12/09/2008 : 22:12:53
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Esatto.Ho visto pezzi di ferro con tesserino ASI usufruire di passaggio agevolato pur non pagando da anni la quota di rinnovo ASI |
Immagine:
Luciano Bono
Tecnico di restauro DCI Commissario tecnico RIAR
Ritengo il Duetto una propaggine del mio corpo. |
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