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Frank
Utente Master
Puglia
9981 Messaggi |
 Inserito il - 07/11/2009 : 11:17:19
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Oggi, nel giorno del mio compleanno, io la vedo così:
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55,79 KB
Ma ci vuole tanto a fare cose del genere??? Lo sta facendo la Citroen per i suoi 90 anni. |
Frank - Socio n.796
GTF Scalino 1966 (GT Frank)
GTJ 1972
Spider Junior CT 1971
1750 berlina 1971
Giulia 1300 Ti 1968
Alfasud 1.2 5M 3P 1982
GTV TS 16V 2002
166 2.5 V6 24V Busso 2004
"Tutto quello che non c'è o non si trova, bisogna inventarselo!"
“ L’Alfa non è una semplice fabbrica di automobili. Le sue auto sono qualcosa di più che automobili costruite in maniera convenzionale. E’ una specie di malattia, l’entusiasmo per un mezzo di trasporto. E’ un modo di vivere, un modo tutto particolare di concepire un veicolo a motore. Qualcosa che resiste alle definizioni. I suoi elementi sono come quei tratti irrazionali dello spirito umano che non possono essere spiegati con una terminologia logica. Si tratta di sensazioni, di passione, tutte cose che hanno a che fare più con il cuore che con il cervello”.
Ing. Orazio Satta Puliga
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delort
Utente Normale
Veneto
84 Messaggi |
Inserito il - 07/11/2009 : 14:56:09
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Guarda, secondo me due sono le cose: o non gliene importa niente (ma non penso siano ochi fino a questo punto), oppure faranno sapere tutto all'ultimo, verso marzo-aprile, circa così:
Vènghino siore e siori, vènghino: in occasione dei 100 anni della nostra premiata Casa, favolosi sconti per chiunque acquisti una fiammante autovettura Alfa Romeo. E se vi recherete anche solo a far visita presso una nostra Concessionaria, avrete in regalo il prezioso ed inimitabile portachiavi con l'effige del Marchio e il logo del Centenario! Non dimenticate di compilare la cartolina, che vi darà diritto a partecipare al concorso a premi indetto proprio in occasione del Centenario! Non perdete questa irripetibile occasione! Vi aspettiamo numerosi presso tutte le Concessionarie Alfa Romeo!
 non vedo l'ora! |
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g.valenti
Utente Attivo
Lazio
747 Messaggi |
Inserito il - 07/11/2009 : 20:39:16
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Citazione:
Messaggio inserito da Frank
Oggi, nel giorno del mio compleanno, io la vedo così:
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55,79 KB
Ma ci vuole tanto a fare cose del genere??? Lo sta facendo la Citroen per i suoi 90 anni.
...forse vicino alla mito avrei messo una giulietta sprint (per analogia di trifoglio), ma in ogni caso ti meriti la nomina a marketing manager della alfa revanche s.p.a. |
gmv |
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cfransv
Utente Master
Lazio
2382 Messaggi |
Inserito il - 07/11/2009 : 21:39:56
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| E' giusto un brillante suggerimento di marketing alla fiat. Però io metterei in primo piano la gta e lo stemma con scritta Milano. Nel senso che l'alfa di oggi si è allontanata dall'Alfa Romeo di ieri. Così potrebbe ..anzi è un falso storico. ma quando mai ci sono 100 anni di progresso e i 17 di regresso alfistico? |
SOCIO N. 800 |
Modificato da - cfransv in data 07/11/2009 22:54:27 |
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impe01
Utente Master
Lazio
2099 Messaggi |
Inserito il - 08/11/2009 : 11:28:05
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Vedo una profonda analogia con quanto accaduto alla casa discografica RCA - Ricordi, poi BMG, poi SonyBmg, poi Sony.
Ci ho lavorato per 7 anni e ne ho visto la fine giorno per giorno.
Avevano un patrimonio artistico, culturale e anche immobiliare enorme: a via di S. Alessandro c'era la famosa sede dell'ex RCA, stabilimenti che contenevano archivi preziosissimi e meravigliosi, sale di registrazione ancora integre con tutte le preziose strumentazioni dell'epoca, cataloghi e reperti discografici storici unici.
Tutto depredato e svenduto a quattro soldi, molto addirittura buttato via nei cassoni. Negli enormi stabilimenti, svenduti per aumentare l'utile sull'immediato, adesso ci sono tristi e lugubri magazzini di scarpe.
Si sarebbe potuto promuovere un indotto interessantissimo creando una vera e propria città della musica con annesso polo museale.
Si sarebbero pututi rivivere i favolosi anni del vinile, dei cantautori italiani, cuore della vera storia della musica italiana ed invece agli azionisti, prima tedeschi (BMG), poi giapponesi (SONY) interessava monetizzare a breve termine, non investire nè preservare la nostra cultura. Se fosse stata la loro, forse, ma con riserva.
A casa centinaia di lavoratori (io ero rimasto per loro utilità, ma ho scelto io di uscire subito dopo per mancata convergenza con la dirigenza) e un patrimonio distrutto. I manager, se così possiamo chiamarli, soprattutto quelli del marketing, erano equiparabili a dei venditori di spazzole che non conoscevano l'abc della strategia, nè erano degni di ricoprire tale incarichi per assenza di cultura, non solo manageriale.
Una postilla: il bilancio BMG italia è stato sempre in utile e la liquidità derivata dall'attività caratteristica era ottima!
E' il frutto della globalizzazione, che del patrimonio umano e culturale non gliene può importare altro che un c.....! |
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Frank
Utente Master
Puglia
9981 Messaggi |
Inserito il - 09/11/2009 : 12:47:53
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Sto facendo realizzare un po' di questi adesivi (nelle dimensioni di 82x62 mm, quindi nè troppo grandi, nè troppo piccoli):
Immagine:
19,26 KB
Li distribuirò gratis agli amici che li vorranno al pranzo di fine anno. Saranno da applicare sulle macchine dal primo gennaio 2010. |
Frank - Socio n.796
GTF Scalino 1966 (GT Frank)
GTJ 1972
Spider Junior CT 1971
1750 berlina 1971
Giulia 1300 Ti 1968
Alfasud 1.2 5M 3P 1982
GTV TS 16V 2002
166 2.5 V6 24V Busso 2004
"Tutto quello che non c'è o non si trova, bisogna inventarselo!"
“ L’Alfa non è una semplice fabbrica di automobili. Le sue auto sono qualcosa di più che automobili costruite in maniera convenzionale. E’ una specie di malattia, l’entusiasmo per un mezzo di trasporto. E’ un modo di vivere, un modo tutto particolare di concepire un veicolo a motore. Qualcosa che resiste alle definizioni. I suoi elementi sono come quei tratti irrazionali dello spirito umano che non possono essere spiegati con una terminologia logica. Si tratta di sensazioni, di passione, tutte cose che hanno a che fare più con il cuore che con il cervello”.
Ing. Orazio Satta Puliga
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Modificato da - Frank in data 09/11/2009 12:50:56 |
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Bracco
Utente Attivo
Marche
896 Messaggi |
Inserito il - 09/11/2009 : 14:47:11
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| Interessante! |
 
Bracco - SOCIO D.C.I. nr° 824
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GT 1300 Junior Blu Olandese 1974
Alfetta 2.0L Grigio chiaro metallizato 1980
Spider 1.6 Nero Base 817 1991
156 2.0 JTS Nero Fuoco 2003
147 1.9 JTD Grigio 2004
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Riccardone
Utente Master
Umbria
2758 Messaggi |
Inserito il - 09/11/2009 : 15:43:05
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| Bello!!! |
Alfa Romeo Spider 1.6 rossa 1992
Citroen 2 cv 4 verde 1976
Honda S 2000 rossa 2001
Piaggio Vespa Px 125 rossa 1984
Innocenti Lambretta 125 C camoscio 1951
Birel- Vortex Rvx 125 2008
Tony Mitox -Tm K3 125 |
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g.valenti
Utente Attivo
Lazio
747 Messaggi |
Inserito il - 10/11/2009 : 16:48:53
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Citazione:
Messaggio inserito da impe01
Vedo una profonda analogia con quanto accaduto alla casa discografica RCA - Ricordi, poi BMG, poi SonyBmg, poi Sony.
Ci ho lavorato per 7 anni e ne ho visto la fine giorno per giorno.
Avevano un patrimonio artistico, culturale e anche immobiliare enorme: a via di S. Alessandro c'era la famosa sede dell'ex RCA, stabilimenti che contenevano archivi preziosissimi e meravigliosi, sale di registrazione ancora integre con tutte le preziose strumentazioni dell'epoca, cataloghi e reperti discografici storici unici.
Tutto depredato e svenduto a quattro soldi, molto addirittura buttato via nei cassoni. Negli enormi stabilimenti, svenduti per aumentare l'utile sull'immediato, adesso ci sono tristi e lugubri magazzini di scarpe.
Si sarebbe potuto promuovere un indotto interessantissimo creando una vera e propria città della musica con annesso polo museale.
Si sarebbero pututi rivivere i favolosi anni del vinile, dei cantautori italiani, cuore della vera storia della musica italiana ed invece agli azionisti, prima tedeschi (BMG), poi giapponesi (SONY) interessava monetizzare a breve termine, non investire nè preservare la nostra cultura. Se fosse stata la loro, forse, ma con riserva.
A casa centinaia di lavoratori (io ero rimasto per loro utilità, ma ho scelto io di uscire subito dopo per mancata convergenza con la dirigenza) e un patrimonio distrutto. I manager, se così possiamo chiamarli, soprattutto quelli del marketing, erano equiparabili a dei venditori di spazzole che non conoscevano l'abc della strategia, nè erano degni di ricoprire tale incarichi per assenza di cultura, non solo manageriale.
Una postilla: il bilancio BMG italia è stato sempre in utile e la liquidità derivata dall'attività caratteristica era ottima!
E' il frutto della globalizzazione, che del patrimonio umano e culturale non gliene può importare altro che un c.....!
no, la globalizzazione non c'entra, è il frutto di un pensiero economico che ha elevato a feticcio le economie di scala (le definiscono produttività)e tratta l'acquirente come popolo bue disposto a comprare qualunque cosa porti un marchio riconosciuto, indipendentemente dai suoi contenuti intrinseci. questi manager fanno grandi profitti i primi due anni e poi fanno fallire l'azienda...stava succedendo alla fiat dopo ghidella e prima di marchionne. |
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il capitano
Utente Master
Lazio
2245 Messaggi |
Inserito il - 10/11/2009 : 17:41:44
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Citazione:
Messaggio inserito da Frank
Sto facendo realizzare un po' di questi adesivi (nelle dimensioni di 82x62 mm, quindi nè troppo grandi, nè troppo piccoli):
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Li distribuirò gratis agli amici che li vorranno al pranzo di fine anno. Saranno da applicare sulle macchine dal primo gennaio 2010.
Frank sei grandissimo !!!!!!
il capitano |
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cfransv
Utente Master
Lazio
2382 Messaggi |
Inserito il - 10/11/2009 : 23:39:55
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| no comment per gli adesivi |
SOCIO N. 800 |
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Frank
Utente Master
Puglia
9981 Messaggi |
Inserito il - 11/11/2009 : 09:31:36
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Capisco fino in fondo il tuo pensiero, anche perchè me l'hai spiegato a voce
La mia intenzione è solo quella di stimolare gli Alfisti a prendere posizione e cercare nel piccolo di ognuno di fare qualcosa.
In ogni caso penso che sia ora di smetterla di pensarla così:
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Frank - Socio n.796
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"Tutto quello che non c'è o non si trova, bisogna inventarselo!"
“ L’Alfa non è una semplice fabbrica di automobili. Le sue auto sono qualcosa di più che automobili costruite in maniera convenzionale. E’ una specie di malattia, l’entusiasmo per un mezzo di trasporto. E’ un modo di vivere, un modo tutto particolare di concepire un veicolo a motore. Qualcosa che resiste alle definizioni. I suoi elementi sono come quei tratti irrazionali dello spirito umano che non possono essere spiegati con una terminologia logica. Si tratta di sensazioni, di passione, tutte cose che hanno a che fare più con il cuore che con il cervello”.
Ing. Orazio Satta Puliga
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Modificato da - Frank in data 11/11/2009 09:42:09 |
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Frank
Utente Master
Puglia
9981 Messaggi |
Inserito il - 11/11/2009 : 10:00:43
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Comunque sul blog, che è diventato davvero penoso, alla mia richiesta di informazioni (dicendo che forse è ora che l'Alfa dia qualche indicazione su cosa vuole fare) è successo questo (risposta e contro risposta):
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Frank - Socio n.796
GTF Scalino 1966 (GT Frank)
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"Tutto quello che non c'è o non si trova, bisogna inventarselo!"
“ L’Alfa non è una semplice fabbrica di automobili. Le sue auto sono qualcosa di più che automobili costruite in maniera convenzionale. E’ una specie di malattia, l’entusiasmo per un mezzo di trasporto. E’ un modo di vivere, un modo tutto particolare di concepire un veicolo a motore. Qualcosa che resiste alle definizioni. I suoi elementi sono come quei tratti irrazionali dello spirito umano che non possono essere spiegati con una terminologia logica. Si tratta di sensazioni, di passione, tutte cose che hanno a che fare più con il cuore che con il cervello”.
Ing. Orazio Satta Puliga
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moroclass
Duettista Attivo
Toscana
33672 Messaggi |
Inserito il - 11/11/2009 : 10:12:28
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No, Frank, ma che sorpresa...! Cerchiamo di abituarci all'idea che in certe occasioni l'Italia, anziché una grande Nazione, è solo un Paese di ragazzini. Così non ce l'avremo noi la sorpresa. Negativa, ovviamente...
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g.valenti
Utente Attivo
Lazio
747 Messaggi |
Inserito il - 11/11/2009 : 10:17:44
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Citazione:
Messaggio inserito da Frank
Capisco fino in fondo il tuo pensiero, anche perchè me l'hai spiegato a voce
La mia intenzione è solo quella di stimolare gli Alfisti a prendere posizione e cercare nel piccolo di ognuno di fare qualcosa.
In ogni caso penso che sia ora di smetterla di pensarla così:
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mi associo.
p.s. per curiosità, hai eleborato l'immagine di un manifesto per il prestito di guerra del '17? |
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CENTENARIO: conto alla rovescia (CHIUSA)
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