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Frank
Utente Master
Puglia
9981 Messaggi |
Inserito il - 09/12/2009 : 11:12:57
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Hai senz'altro ragione Giampaolo, ma considera che il programma per domenica non è stato ancora del tutto chiarito e che ci potrebbe essere una bella sorpresa al riguardo. L'ipotesi di Monza è ancora in ballo.
Del resto, indubbiamente, accogliere/far muovere circa tremila vetture non è facile. |
Frank - Socio n.796
GTF Scalino 1966 (GT Frank) GTJ 1972 Spider Junior CT 1971 1750 berlina 1971 Giulia 1300 Ti 1968 Alfasud 1.2 5M 3P 1982 GTV TS 16V 2002 166 2.5 V6 24V Busso 2004
"Tutto quello che non c'è o non si trova, bisogna inventarselo!"
“ L’Alfa non è una semplice fabbrica di automobili. Le sue auto sono qualcosa di più che automobili costruite in maniera convenzionale. E’ una specie di malattia, l’entusiasmo per un mezzo di trasporto. E’ un modo di vivere, un modo tutto particolare di concepire un veicolo a motore. Qualcosa che resiste alle definizioni. I suoi elementi sono come quei tratti irrazionali dello spirito umano che non possono essere spiegati con una terminologia logica. Si tratta di sensazioni, di passione, tutte cose che hanno a che fare più con il cuore che con il cervello”. Ing. Orazio Satta Puliga
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Modificato da - Frank in data 09/12/2009 11:13:53 |
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Frank
Utente Master
Puglia
9981 Messaggi |
Inserito il - 09/12/2009 : 11:16:04
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Intanto forse qualcosa si muove per Arese (ANSA):
"Fiat: sospesi trasferimenti Alfa da Arese a Torino MILANO - Il Lingotto ha deciso di sospendere per tre mesi il trasferimento dei lavoratori del Centro Stile dell'Alfa Romeo di Arese a Mirafiori. E' quanto si apprende da ambienti sindacali che citano una nota inviata da Fiat con la quale viene confermato il trasferimento dopo la chiusura della vicenda in Assolombarda ma con una sospensione per tre mesi. I lavoratori si sarebbero dovuti trasferire a partire dal prossimo gennaio. Secondo la lettera inviata dal Lingotto ai sindacati, il trasferimento dei 232 lavoratori del Centro Stile e progettazione viene confermato ma rinviato di 13 settimane (dal 4 gennaio al prossimo 15 aprile) in virtu' di una richiesta di cassa integrazione per i lavoratori interessati. Secondo il coordinatore nazionale dello Slai-Cobas, Corrado Delle Donne, quella di oggi ''e' una prima vittoria, soprattutto considerando il fatto che la Fiat non torna mai indietro rispetto ad una sua decisione''. Delle Donne aggiunge che ''ad Arese bisogna riportare una produzione Alfa Romeo, visto che nel 2010 ricorre il centenario della casa fondata a Milano''. Maria Sciancati, segretario generale della Fiom-Cgil di Milano, spiega che ''e' un primo risultato, le lotte dei lavoratori sono state premiate, ora occorre coinvolgere anche le istituzioni, perche' ad Arese, su cui e' in discussione il progetto di riqualificazione dell'area, deve rimanere la parte industriale che si chiama Fiat''. I sindacati annunciano una ''massiccia presenza'' a Roma in occasione dell'incontro del 21 dicembre tra l'azienda e le parti sociali. ''Arese, Pomigliano e Termini Imerese - spiega Delle Donne - non devono chiudere, bisogna redistribuire il lavoro tra le fabbriche, Arese non puo' piu' essere considerata come la ruota di scorta''". |
Frank - Socio n.796
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Modificato da - Frank in data 09/12/2009 11:17:24 |
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Wille R.
Utente Master
Estero
6750 Messaggi |
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Riccardone
Utente Master
Umbria
2758 Messaggi |
Inserito il - 15/12/2009 : 20:40:13
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Ok attendiamo informazioni. Monza sarebbe come il cacio sui maccheroni. Ma cosa andremmo a fare a Monza visto che dovremmo essere 3000 vetture? |
Alfa Romeo Spider 1.6 rossa 1992 Citroen 2 cv 4 verde 1976 Honda S 2000 rossa 2001 Piaggio Vespa Px 125 rossa 1984 Innocenti Lambretta 125 C camoscio 1951 Birel- Vortex Rvx 125 2008 Tony Mitox -Tm K3 125 |
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Frank
Utente Master
Puglia
9981 Messaggi |
Inserito il - 17/12/2009 : 17:20:58
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Stavolta la vedo dura. Passa il tempo, ma ancora nessuna risposta dal Museo. Abbiamo chiesto una visita guidata per la mattina del 25 giugno. Il nostro presidente aveva già avuto una mezza assicurazione che non ci sarebbero problemi per quella data, ma sino ad oggi nessuna conferma. Il programma del pomeriggio è ancora in preparazione. |
Frank - Socio n.796
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“ L’Alfa non è una semplice fabbrica di automobili. Le sue auto sono qualcosa di più che automobili costruite in maniera convenzionale. E’ una specie di malattia, l’entusiasmo per un mezzo di trasporto. E’ un modo di vivere, un modo tutto particolare di concepire un veicolo a motore. Qualcosa che resiste alle definizioni. I suoi elementi sono come quei tratti irrazionali dello spirito umano che non possono essere spiegati con una terminologia logica. Si tratta di sensazioni, di passione, tutte cose che hanno a che fare più con il cuore che con il cervello”. Ing. Orazio Satta Puliga
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Modificato da - Frank in data 17/12/2009 17:21:32 |
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Riccardone
Utente Master
Umbria
2758 Messaggi |
Inserito il - 18/12/2009 : 20:20:37
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Speriamo che prima o poi si decideranno. Certamente tutta questa incertezza nel programma la trovo molto negativa. A programma incerto potrebbe corrispondere un adesione incerta. |
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Autodelta
Utente Master
Marche
4382 Messaggi |
Inserito il - 18/12/2009 : 22:10:01
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Citazione: Messaggio inserito da Frank
Stavolta la vedo dura. Passa il tempo, ma ancora nessuna risposta dal Museo. Abbiamo chiesto una visita guidata per la mattina del 25 giugno. Il nostro presidente aveva già avuto una mezza assicurazione che non ci sarebbero problemi per quella data, ma sino ad oggi nessuna conferma. Il programma del pomeriggio è ancora in preparazione.
Franco si ottimista, perchè uno che è pessimista ha già perso. Forza! Testa bassa e pedalare, sopratutto insistere anche quando non è opportuno. OK?
Sono sicuro che tu hai le carte giuste per riuscire |
Giampaolo Molinari - #728 - Addetto Stampa DCI Alfa Romeo Duetto 1.6 Nero 1991 Alfa Romeo Alfa 90 2.0 Grigio Neutro Metallizzato 1984 Piaggio Vespa PX125E Nero 1982
Verae amicitiae sempiternae sunt - Cicerone
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Frank
Utente Master
Puglia
9981 Messaggi |
Inserito il - 18/12/2009 : 22:59:04
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Tranquillo... sai che sono un gran rompiscatole. |
Frank - Socio n.796
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“ L’Alfa non è una semplice fabbrica di automobili. Le sue auto sono qualcosa di più che automobili costruite in maniera convenzionale. E’ una specie di malattia, l’entusiasmo per un mezzo di trasporto. E’ un modo di vivere, un modo tutto particolare di concepire un veicolo a motore. Qualcosa che resiste alle definizioni. I suoi elementi sono come quei tratti irrazionali dello spirito umano che non possono essere spiegati con una terminologia logica. Si tratta di sensazioni, di passione, tutte cose che hanno a che fare più con il cuore che con il cervello”. Ing. Orazio Satta Puliga
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cuore a motore
Utente Normale
Lazio
85 Messaggi |
Inserito il - 18/12/2009 : 23:32:42
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Problemi per la visita al Museo non dovrebbero esserci, anzi probabilmente rimarrà ininterrottamente aperto per i tre giorni. Per Monza la vedo durissima, voci parlano di circuito non più disponibile perchè prenotato da Porsche! In centro a Milano siamo troppi, così ci vogliono mandare in targenziale?!?!ma che c...o facciamo in tangenziale?!?!BHOOO |
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impe01
Utente Master
Lazio
2099 Messaggi |
Inserito il - 18/12/2009 : 23:53:21
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Citazione: Messaggio inserito da cuore a motore
Problemi per la visita al Museo non dovrebbero esserci, anzi probabilmente rimarrà ininterrottamente aperto per i tre giorni. Per Monza la vedo durissima, voci parlano di circuito non più disponibile perchè prenotato da Porsche! In centro a Milano siamo troppi, così ci vogliono mandare in targenziale?!?!ma che c...o facciamo in tangenziale?!?!BHOOO
La mia idea attuale, in base allo scenario che si sta prospettando, è quella di rinunciare categoricamente alla manifestazione ufficiale ed eventualmente partecipare a quella non ufficiale (certificata da Frank) che la precede. Di certo rimanere in fila per ore e fondere il motore, fare file e code interminabili, lottare per accaparrarsi il buffet e dormire in albergucci tristi (a milano sono tristi pure gli alberghi a 4 stelle) non mi alletta affatto. Rischia di essere una celebrazione spersonalizzante, dove diventiamo piccole pedine di un ingranaggio che ci fagocita. A Milano poi... Non potevano fare l'alfa da qualche altra parte... |
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cuore a motore
Utente Normale
Lazio
85 Messaggi |
Inserito il - 19/12/2009 : 00:04:27
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Dai Impe, io sicuramente al prossimo centenario non ci sarò, quindi a questo non voglio assolutamente rinunciare a costo di portarmi la mia Alfa in braccio per Milano |
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cmoriolo
Utente Medio
Basilicata
460 Messaggi |
Inserito il - 19/12/2009 : 12:38:49
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ho letto il programma...aspettiamo con pazienza... |
massimo
aero 1 1600 acquamarina 1983 alfa 75 1.6 1986 crosswagon q4 2005
la legge morale dentro di me il cielo stellato sopra di me (i. kant) socio 823 |
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impe01
Utente Master
Lazio
2099 Messaggi |
Inserito il - 19/12/2009 : 20:44:13
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Citazione: Messaggio inserito da cuore a motore
Dai Impe, io sicuramente al prossimo centenario non ci sarò, quindi a questo non voglio assolutamente rinunciare a costo di portarmi la mia Alfa in braccio per Milano
Aspetterò prima di decidere, ma non ti nego che il programma ufficiale mi spaventa. Poi, può darsi che l'organizzazione renda impeccabile l'incontro contemporaneao di 3000 macchine!
A proposito Cuore, ma tu con quale alfa ci vai????? Al prossimo centenario mi sa che non ci arriva neanche l'alfa... |
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Frank
Utente Master
Puglia
9981 Messaggi |
Inserito il - 22/12/2009 : 22:04:28
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Una somma sintesi della presentazione del programma:
http://www.youtube.com/watch?v=im3xlLskpZM&feature=player_embedded |
Frank - Socio n.796
GTF Scalino 1966 (GT Frank) GTJ 1972 Spider Junior CT 1971 1750 berlina 1971 Giulia 1300 Ti 1968 Alfasud 1.2 5M 3P 1982 GTV TS 16V 2002 166 2.5 V6 24V Busso 2004
"Tutto quello che non c'è o non si trova, bisogna inventarselo!"
“ L’Alfa non è una semplice fabbrica di automobili. Le sue auto sono qualcosa di più che automobili costruite in maniera convenzionale. E’ una specie di malattia, l’entusiasmo per un mezzo di trasporto. E’ un modo di vivere, un modo tutto particolare di concepire un veicolo a motore. Qualcosa che resiste alle definizioni. I suoi elementi sono come quei tratti irrazionali dello spirito umano che non possono essere spiegati con una terminologia logica. Si tratta di sensazioni, di passione, tutte cose che hanno a che fare più con il cuore che con il cervello”. Ing. Orazio Satta Puliga
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impe01
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