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stefanosir
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Inserito il - 27/02/2015 : 11:32:21
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L’Alfa Romeo sta per far debuttare la sua prima vettura che costituirà la base per il rilancio assoluto del marchio in Europa e nel mondo. Quest’auto riveste un’importanza cruciale non solo per il marchio, ma per l’intero Gruppo FCA perché ad Alfa Romeo è stato attribuito il compito di presidiare le fasce “premium” dei principali e più redditizi segmenti di mercato che non siano esclusivamente di nicchia o quasi (come il segmento delle Super Gran Turismo presidiato dal gruppo con Ferrari o quello del lusso esclusivo dove Maserati sta facendo performances esaltanti).
Alfa Romeo avrà la missione di proporre modelli con una scala produttiva profondamente diversa, molto più ampia rispetto quelle di Ferrari e Maserati, le cui produzioni invece verranno stabilizzate a livelli predeterminati (anche se non saranno sempre fissi nel tempo) per poter garantire l’esclusività dei loro prodotti.
Alfa Romeo cercherà di ritornare a fare (quasi) l’Alfa Romeo ed a proporre sul mercato una serie di nuovi modelli pensati per fare concorrenza diretta ai marchi blasonati come BMW, Audi e (in parte) Mercedes.
Questa vettura (la cosiddetta “Tipo 952”) sarà la prima della nuova gamma che sostituirà completamente quella attuale (ridotta alle sole MITO e GIULIETTA che andranno man mano fuori produzione, aggiungendosi alle recenti sparizioni di ALFA 159, BRERA e SPIDER). FCA ha deciso che tutte le nuove Afa Romeo vengano realizzate con l’esaltazione di quelle caratteristiche che hanno reso celebre il marchio nel mondo e pertanto:
• Saranno tutte prodotte in Italia • Saranno tutte a trazione posteriore (o integrale) • Saranno tutte dotate di motorizzazioni nuove e performanti • Saranno ai vertici delle rispettive categorie per doti Dinamiche e prestazionali • Dovranno avere una spiccata personalità e doti di sportività • Dovranno avere una linea inconfondibilmente italiana e personale
Queste, fondamentalmente, erano le cose che gli Alfisti avevano già chiesto a FIAT quando l’Alfa Romeo fu rilevata dall’IRI …! Piangiamo ancora per quel che invece successe e la rabbia cova ancora dentro, non c’è nulla da fare: piano piano abbiamo dovuto assistere allo smantellamento della fabbrica di Arese, lo scadimento qualitativo, l’abbandono del mitico bialbero, lo sperpero del know-how, delle menti, della professionalità di ingegneri, specialisti, rete di vendita, maestranze, … di tante persone che lavoravano col cuore per proporre auto (anche da famiglia) ma che il cuore lo facevano battere a chi ama la guida.
Una strage … uno sterminio … una cicatrice che segna per sempre una discontinuità che si è realizzata nei fatti. Sono passati anni, sono arrivate le trazioni anteriori soppiantando quelle posteriori, sono passati modelli che molti innamorati del marchio hanno acquistato lo stesso nonostante non fossero nel DNA delle Alfa precedenti: alcuni fortunati (vedi l’Alfa 164, l’Alfa 156, l’Alfa 147), altri decisamente meno (l’Alfa 155, l’Alfa 146 …). Ci sono stati motori inadeguati (uno dei più grossi problemi delle 159 e derivate), altri improponibili (1.700 a benzina della 155, il bicilindrico per la Mito, il 1.9 diesel con 120 CV per alcune 159, etc.).
Ora si cambia musica: ora hanno capito le potenzialità del marchio, ora hanno capito che per l’intero Gruppo FCA, Alfa Romeo è nevralgica, ora hanno i capitali (grazie all’operazione Chrysler, all’accortezza del quando e cosa presentare sul mercato in questi due anni, all’attenzione data agli USA piuttosto che all’Europa in questi anni dove i numeri erano positivi là e negativi qua; grazie al rilancio di Ferrari, Maserati, Jeep ed ai nuovi modelli americani, etc.).
NOW, WE CAN!!!!
Sembra incredibile! Tutti noi, dopo questi brutti anni, siamo estremamente diffidenti, troppe sono state le delusioni. Ma ora possono, ci provano. Questo modello lo vogliono legare alla tradizione dei modelli che hanno fatto la storia del marchio:
• Lo presenteranno ad Arese • Sarà presentato in concomitanza con la riapertura (forse parziale) del Museo di Arese • Sarà presentato il 24/06/2015, 105° anniversario dell’Alfa Romeo • Sarà presentato in concomitanza con l’EXPO 2015 a Milano, una vetrina mondiale
E ora veniamo alla questione: CHE NOME? Ognuno dica la sua!
“GIULIA” o “NON-GIULIA”?
Io intanto mi lancio: GIULIA! (ma immagino anche come finirà …). Mi piacerebbe moltissimo un listino con dentro i nomi della Giulietta, della Giulia, dell'Alfetta, delle GT-GTV e, naturalmente, della Spider!
GIULIA 3 (Stefanosir, Tefranzo, Galimba) NON-GIULIA 13 (Luciano, Quadrifogliverde, Gianlo, Skipper, Trevi, Powerslide, Riccardone, Ponone, Santana, Deluxe, Carmint, Stebru70, Seitretre).
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Socio D.C.I. n.892 Oo=V=oO |
Modificato da - stefanosir in Data 16/04/2015 09:20:07
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Gianlo
Utente Master
Veneto
4599 Messaggi |
Inserito il - 27/02/2015 : 12:45:12
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Anchio mi schiero con i "non Giulia". La Giulia è stata un'automobile innovativa e inimitabile, senza concorrenti nel suo segmento, tecnicamente e qualitativamente superiore nello stile della carrozzeria, nella prestazionalità dei motori, nelle qualità telaistiche. A me piacerebbe che il nuovo modello venisse chiamato semplicemente "Alfa", simbolo di un nuovo inizio dopo decenni di buio. |
Gianlo Socio DCI nr. 888 |
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skipper
Utente Master
Sicilia
3184 Messaggi |
Inserito il - 27/02/2015 : 13:08:24
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Citazione: Messaggio inserito da Gianlo
Anchio mi schiero con i "non Giulia". La Giulia è stata un'automobile innovativa e inimitabile, senza concorrenti nel suo segmento, tecnicamente e qualitativamente superiore nello stile della carrozzeria, nella prestazionalità dei motori, nelle qualità telaistiche. A me piacerebbe che il nuovo modello venisse chiamato semplicemente "Alfa", simbolo di un nuovo inizio dopo decenni di buio.
cioè vorresti chiamarla " ALFA " alfa; non male come idea, mi esprimo per: non giulia |
roberto socio DCI 776
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stefanosir
Utente Master
Veneto
6673 Messaggi |
Inserito il - 27/02/2015 : 13:14:59
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Eh ... ho capito ... ma se questa "media" del biscione la chiamassero Alfa, il prossimo modello come lo potrebbero chiamare? Beta? Romeo?
Comunque, bravi! Se non altro, Gianlo, sei uno dei pochi che suggerisce un'alternativa. Il problema è proprio questo: quale sarebbe l'alternativa?
Un bel numero? Ma 952 non dice nulla e le serie ed i numeri li lascerei ai tedeschi, sarebbe segno che ci si adegua a loro che sono lo standard, invece questa deve essere un'Alfa, non solo una bella auto.
Un altro nome femminile come Rebecca (classico e sexy insieme)? Chiara? Francesca? E pensare che Giulia è tornato ad essere un nome molto diffuso ...
Un nome dell'era digitale? Bit? Link? Aprichiudiesalvaconnome?
Un nome moderno facilmente pronunciabile anche in inglese? Non è facile, come si vede. |
Socio D.C.I. n.892 Oo=V=oO |
Modificato da - stefanosir in data 27/02/2015 13:22:17 |
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trevi27
Utente Master
Lazio
3207 Messaggi |
Inserito il - 27/02/2015 : 13:39:54
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Non "Giulia"!
Dimentichiamo i nomi del passato, la prossima berlina fiat come la chiamiamo, 1100?
Io la chiamerei Alfa Romeo Zero, proprio a significare un nuovo punto di partenza...
oltretutto è anche uguale in inglese.
Già vedo lo spot, L'Alfa riparte da "Zero"! |
Immagine:
27,69 KB
2000 Spider Veloce 1972
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Modificato da - trevi27 in data 27/02/2015 13:44:03 |
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stefanosir
Utente Master
Veneto
6673 Messaggi |
Inserito il - 27/02/2015 : 13:44:09
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Ottima ipotesi, Trevi!
Sarebbe bene che chi si schiera per il Non-Giulia proponesse l'alternativa: ricordate infatti che deve essere italiana, deve essere un'Alfa, etc.
Effettivamente il nome Giulia potrebbe vincolare i progettisti a dover riprendere qualche tratto che contraddistingueva la mitica, vecchia e cara berlina degli anni 60-70-80 ... chissà ... |
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powerslide
Utente Medio
Campania
312 Messaggi |
Inserito il - 27/02/2015 : 14:25:21
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NON-GIULIA |
Powerslide |
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quadrifoglioverde
Utente Medio
Campania
141 Messaggi |
Inserito il - 27/02/2015 : 16:02:27
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Non Giulia |
Alfa Romeo, fabbrica di vere automobili fino al 1993, dopo e fino ad oggi soltanto paccottaglia. |
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skipper
Utente Master
Sicilia
3184 Messaggi |
Inserito il - 27/02/2015 : 16:52:05
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le si potrebbe dare il nome di un circuito su cui le alfa hanno primeggiato. E così di seguito per i modelli a venire. I nomi dei circuiti sono uguali in tutte le lingue |
roberto socio DCI 776
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Modificato da - skipper in data 27/02/2015 16:55:19 |
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Gianlo
Utente Master
Veneto
4599 Messaggi |
Inserito il - 27/02/2015 : 16:55:38
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Citazione: Messaggio inserito da skipper
le si potrebbe dare il nome di un circuito su cui le alfa hanno primeggiato. E così di seguito per i modelli a venire
Li hanno demoliti tutti, purtroppo |
Gianlo Socio DCI nr. 888 |
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galimba
Utente Senior
Lombardia
1057 Messaggi |
Inserito il - 27/02/2015 : 17:03:58
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Citazione: Messaggio inserito da Gianlo
Citazione: Messaggio inserito da skipper
le si potrebbe dare il nome di un circuito su cui le alfa hanno primeggiato. E così di seguito per i modelli a venire
Li hanno demoliti tutti, purtroppo
per fortuna non ci sono notizie di caterpillar in direzione MONZA!!! |
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Gianlo
Utente Master
Veneto
4599 Messaggi |
Inserito il - 27/02/2015 : 17:28:43
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Ci sarebbero anche le Madonie In realtà è la memoria delle vittorie che ormai è "demolita" |
Gianlo Socio DCI nr. 888 |
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stefanosir
Utente Master
Veneto
6673 Messaggi |
Inserito il - 27/02/2015 : 17:33:30
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Quella della denominazione del circuito potrebbe essere una soluzione difficile da praticare ... Monza a parte, molti altri sono stranieri e poco si concilierebbero con l'italianità della nuova automobile.
D'altra parte anche "Balocco" è difficile da pronunciare nelle altre lingue, "Arese" o "Portello" ricorda molto i capannoni rasi al suolo, "Milano" è già stato utilizzato in passato per l'Alfa 75 venduta negli USA, "targa Florio" mi pare difficile ...
Come immaginavo, si prospetta un bel cappotto ...! Ma non vi piacerebbe un listino con tre o quattro nomi indiscutibilmente alfa Romeo? d'altra parte, i modelli capostipiti rimarranno sempre tali, assolutamente non scalfiti nella memoria. D'altra parte, per esempio, il nome "Giulietta" l'hanno già utilizzato 3 volte: per la capostipite "Tipo 750" del 1955, per la "Tipo 116" del 1977 e per "Progetto 940" attualmente in listino.
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Socio D.C.I. n.892 Oo=V=oO |
Modificato da - stefanosir in data 27/02/2015 17:35:23 |
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galimba
Utente Senior
Lombardia
1057 Messaggi |
Inserito il - 27/02/2015 : 18:21:23
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sarebbe bello riutilizzare i vecchi e gloriosi nome, ma visto che ogni volta che sono riscoperti si peggiora... allora forse meglio cambiare! |
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skipper
Utente Master
Sicilia
3184 Messaggi |
Inserito il - 27/02/2015 : 19:03:29
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intendevo dire i nomi dei circuiti dove le Alfa hanno vinto, anche se non esistono più che importanza ha ? |
roberto socio DCI 776
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carmint
Nuovo Utente
7 Messaggi |
Inserito il - 27/02/2015 : 21:52:03
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Citazione: Messaggio inserito da stefanosir
L’Alfa Romeo sta per far debuttare la sua prima vettura che costituirà la base per il rilancio assoluto del marchio in Europa e nel mondo. Quest’auto riveste un’importanza cruciale non solo per il marchio, ma per l’intero Gruppo FCA perché ad Alfa Romeo è stato attribuito il compito di presidiare le fasce “premium” dei principali e più redditizi segmenti di mercato che non siano esclusivamente di nicchia o quasi (come il segmento delle Super Gran Turismo presidiato dal gruppo con Ferrari o quello del lusso esclusivo dove Maserati sta facendo performances esaltanti).
Alfa Romeo avrà la missione di proporre modelli con una scala produttiva profondamente diversa, molto più ampia rispetto quelle di Ferrari e Maserati, le cui produzioni invece verranno stabilizzate a livelli predeterminati (anche se non saranno sempre fissi nel tempo) per poter garantire l’esclusività dei loro prodotti.
Alfa Romeo cercherà di ritornare a fare (quasi) l’Alfa Romeo ed a proporre sul mercato una serie di nuovi modelli pensati per fare concorrenza diretta ai marchi blasonati come BMW, Audi e (in parte) Mercedes.
Questa vettura (la cosiddetta “Tipo 952”) sarà la prima della nuova gamma che sostituirà completamente quella attuale (ridotta alle sole MITO e GIULIETTA che andranno man mano fuori produzione, aggiungendosi alle recenti sparizioni di ALFA 159, BRERA e SPIDER).
Ora si cambia musica: ora hanno capito le potenzialità del marchio, ora hanno capito che per l’intero Gruppo FCA, Alfa Romeo è nevralgica, ora hanno i capitali (grazie all’operazione Chrysler, all’accortezza del quando e cosa presentare sul mercato in questi due anni, all’attenzione data agli USA piuttosto che all’Europa in questi anni dove i numeri erano positivi là e negativi qua; grazie al rilancio di Ferrari, Maserati, Jeep ed ai nuovi modelli americani, etc.).
Anche io la penso così. Io vedo questo nuovo progetto come un momento importante per il rilancio dell'Alfa Romeo in determinati settori di mercato. Da quello che ho letto su alcuni siti americani il lancio della Tipo 952 avverrà il 24 giungo prossimo e l'Alfa Romeo vuole raggiungere le 400mila unità di vetture vendute entro il 2018. Un obiettivo sicuramente ambizioso. Ma il rilancio dell'Alfa Romeo è anche cominciato con il debutto dell'Alfa Romeo 4C che sebbene abbia un target di mercato differente, sta avendo successo negli Stati Uniti, dato che si è tornati a parlare di contenimento dei pesi, schemi sospensivi sofisticati, downsizing sia per le dimensioni dell'auto, che la renderebbero agile, sia per i motori, perché il 1750 su un affare del genere può davvero esprimere tutto il suo potenziale. |
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