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2tto66
Utente Master
Lazio
6893 Messaggi |
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Spiderman
Duettista Medio
Estero
24227 Messaggi |
Inserito il - 08/01/2023 : 17:55:09
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Un personaggio romantico, innamorato della meccanica, genuino |
Socio Registre Suisse Alfa Romeo (RSAR) Loud pipes save lifes (OO=v=OO) I have a drink (Martin Luther King)
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ferryboat47
Utente Medio
Toscana
388 Messaggi |
Inserito il - 09/01/2023 : 19:17:40
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Restaurate o conservate? Dobbiamo pensare che le nostre auto hanno una età che va da quasi 57 anni ai 30( come la mia che quest'anno fa il compleanno). Pertanto io credo che , ameno che qualcuno abbia comprato una auto nuova e abbia deciso, molto improbabile, di conservarla in " bacheca" come in un museo, le nostre auto siano da considerate alla fine tutte "restaurate" perchè il tempo e l'uso lasciano inevitabilmente segni che prima o poi richiederanno un intervento. Io prediligo un restauro "conservativo"tale che possa compendiare da una parte la necessità di conservare, per quanto possibile, la originalità e la storicità del mezzo e dall'altra la necessità e anche l'obbligo di disporre di un mezzo che ci permetta di viaggiare in sicurezza e di godere appieno delle fantastiche sensazioni che tutti noi conosciamo quando siamo alla guida . Credo sia interessante conoscere, in merito, il punto di vista degli esperti dell'ASI e ancora meglio del RIAR( e quì giochiamo in casa): tgralasciando le auto storiche cconservate( credo rarissime), quali sono i criteri minimi per accedere alle omologazioni ASI o RIAR ? Se in una auto storica restaurata in perfette condizioni è stata sostituita la capote usando la tela Soneland invece della Pininfarina questo può inficiare la possibilità di accedere alla omologazione? E se la riverniciatura, credo che almeno una volta tutte le auto storiche siano state riverniciate, è stata fatta solo all'esterno evitando l'interno del cofano e bagagliaio dove è rimasta la verniciatura originale? etc.. Roberto Socio DCI 956 Spyder 1993 2000 i.e |
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2tto66
Utente Master
Lazio
6893 Messaggi |
Inserito il - 10/01/2023 : 09:56:54
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non sono daccordo, come ho gia' scritto in precedenza gli interventi di manutenzione per mantenere un'auto efficiente, intendo tutte le riparazioni fatte di volta in volta, quando necessario, comprese quelle di carrozzeria, a mio parere non si dovrebbero considerare restauri
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Duetto I serie del '66 Giulia sprint gt veloce del '67 147 del 2010 socio n.870 |
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stefanosir
Duettista junior
Veneto
11146 Messaggi |
Inserito il - 10/01/2023 : 16:43:30
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Concordo con 2tto66.
Per quanto riguarda Ferryboat, ti potrà certamente rispondere in maniera più appropriata Luciano Bono. I criteri di "omologazione" all'originalità sono diversi da ente a ente ed infatti sono più o meno rigidi: in fondo, è un po' come il capitolato del parmigiano Reggiano oppure del Grana Padano .... Sai che il RIAR è più restrittivo ed ammette meno deroghe, l'ASI invece ha gli "intervalli di tolleranza" maggiori; poi c'è il discorso della competenza profonda o meno ed il prestigio di essere certificati dal registro di Marca oppure da un registro generico.
Sicuramente il Sonnerland non è assolutamente ammesso dal RIAR (non so l'ASI ...) in quanto quel materiale (in verità, molto bello, a parer mio) non è mai stato utilizzato sulle Alfa Romeo Spider Serie 105/115, in nessuna delle loro versioni. Per quanto riguarda la riverniciatura, credo che il RIAR non avrà nulla da eccepire se questa sia stata eseguita soltanto parzialmente: l'importante è che sia stata fatta a regola d'arte, e questo aspetto diventa certamente un rischio perché sarà oggetto di valutazione del Commissario esaminatore ... |
Socio D.C.I. n.892 Oo=V=oO |
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Duett
Presidente DCI
Lazio
4807 Messaggi |
Inserito il - 13/01/2023 : 13:58:37
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Citazione: Messaggio inserito da 2tto66
non sono daccordo, come ho gia' scritto in precedenza gli interventi di manutenzione per mantenere un'auto efficiente, intendo tutte le riparazioni fatte di volta in volta, quando necessario, comprese quelle di carrozzeria, a mio parere non si dovrebbero considerare restauri
Concordo ! |
Massimiliano Ferri Presidente DCI Per informzioni su iscrizione, rinnovi e raduni presidente@duettoclub.it |
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giando01
Utente Master
Lombardia
5303 Messaggi |
Inserito il - 13/01/2023 : 17:38:07
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Citazione: Messaggio inserito da 2tto66
non sono daccordo, come ho gia' scritto in precedenza gli interventi di manutenzione per mantenere un'auto efficiente, intendo tutte le riparazioni fatte di volta in volta, quando necessario, comprese quelle di carrozzeria, a mio parere non si dovrebbero considerare restauri
Infatti! i restauri sono un lavoro ben diverso! |
Socio D.C.I. 958 Spider 1,6 IV serie 1992 Giulietta 1,3 116.44 1979 Spider 916 2,0 T.S. 1996 Stelvio 2.0 TBI. Honda CX500 1978 Honda CB350F 1974 Honda VFR750F 1988 Moto guzzi griso 1100 2v 2009 |
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santa_67
Utente Medio
458 Messaggi |
Inserito il - 13/12/2023 : 13:37:51
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Vorrei dire la mia, anche se sarà fuori dal coro. Personalmente col lavoro che faccio, mi trovo spesso con questo dilemma, coi vari proprietari delle vetture, lasciando comunque loro scelta di cosa vogliono.
Detto questo sono un artigiano che a volte vuole soddisfare se stesso, eccomi quindi intraprendere un percorso di personalizzazione particolare.
Conoscerete in molti Bluetto, vettura fantastica, la quale ha percorso più di 50'000 km, dal 2008 ad oggi, quasi sempre per raduni.
Un progetto azzardato che, sono convinto, abbia suscitato l'interesse di molti.
Il concetto di originalità per me non esiste, di artigiani ne esistono tutt'ora, perché privarli del loro saper ed ingegno, se si dilettano anche su un Duetto.
Quando fui ospite dell'Alfa Blue Team, ricordo bene che ne scandalizzai parecchi ma, gli stessi parecchi, concordavano che era pulita, ricercata, con particolari azzeccati ed il tutto armonioso.
Bluetto è famosa per il pazzo che l'ha realizzata e condotta sempre al limite, per la sua pilotessa assolutamente presente ed attiva e ringrazia sempre di aver avuto la fortuna di essere diversa, non osannata, curata, coccolata ma, essere usata per quello che è, una indomabile belva, desiderosa di scorrazzare e portare il suo look vistoso in ogni dove.
Quindi per chiudere, credo che ognuno abbia la facoltà di scegliere il suo credo, il mio è creare a volte una pezzo unico, la vettura passione amore capacità esecutive visioni pazzia, rendono questa Bluetto unica nel suo genere, ricollega in un attimo, tutte le sensazioni scritte prima, trasformandosi in un ORIGINALE assoluto
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socio DCI N° 821 Alfa spider 1985 Rolls Royce Sliver Shadow II 1979 Mercedes Benz 280 S 1972 |
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2tto66
Utente Master
Lazio
6893 Messaggi |
Inserito il - 13/12/2023 : 19:20:45
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le personalizzazioni credo che non rientrino nel discorso "restaurata o conservata", io parto dal presupposto che una auto deve piacere prima di tutto al suo proprietario e che ognuno possa fare quello che più gli piace, anche se personalmente preferisco modifiche leggere o facilmente reversibili, l'argomento è molto ampio e meriterebbe una discussione a parte |
Duetto I serie del '66 Giulia sprint gt veloce del '67 147 del 2010 socio n.870 |
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Spiderman
Duettista Medio
Estero
24227 Messaggi |
Inserito il - 20/12/2023 : 09:02:21
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Conoscendo sia Antonio, che apprezzo per la serietà e la qualità delle sue realizzazioni, sia Ilio, che ammiro per la sua cultura automobilistica e per l'ingenio che dimostra quando deve affrontare un problema con le sue Alfa, me la sento di dare ragione a tutti e due. Non necessariamente un'automobile deve restare immutata nel tempo, asettica ed uguale a quando è uscita dalla concessionaria. Un'automobile che è amata dal suo proprietario diventa un oggetto unico per lui e deve distinguersi da tutte le altre. Solamente così un'auto vivrà una storia per anni con il suo proprietario, invecchierà con lui e si trasformerà in base alle sua esigenze. I soli limiti sono fissati dal buon gusto (fattore personale!) e dalla reversibilità di ogni modifica apportata. |
Socio Registre Suisse Alfa Romeo (RSAR) Loud pipes save lifes (OO=v=OO) I have a drink (Martin Luther King)
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