Giulio ma per fare come dicevo io il filo da prendere qual'è? grazie
il filo non dovrebbe essere quello giallo, perchè quello è solo il cavo delle luci di posizione, dovresti intercettare il filo ROSSO (di sezione 2,5 mmq) che è quello che dalla batteria arriva (passando per il fusibile n°1) al gruppo devioguida, potresti intercettarlo perciò subito dopo il fusibile 1 posto sulla valvoliera. La pagina del manuale di officina cui faccio riferimento è la 40-5 del manuale della III serie (uguale per la IV serie).
IO STO CON I CARBURATORI spider 1.6 IV serie '91 fulvia coupé rally 1.3 '68 giulietta sprint '62 500 F '68 golf 1.1 '77 mini clubman estate '78 a presto per la prossima
A proposito, Mc, ho visto che la Frekmobile cia' il blocchetto chiavi illuminato, cosi' si trova facilmente il buco. Non che io abbia i problemi che ha il Frek nel trovare i buchi (), pero' mi pareva una cosa sfiziosa.
GIULIO DAVVERO???? mi aiuteresti........(sappi che ti sei scavato la fossa da solo ;))cmq apparte gli scherzi mi faresti un favore immenso in quanto risparmierei, parecchie batterie, e inoltre imparerei qualcosa di utile
Si può vedere, magari se c'è un po' di spazio tra le plastiche facciamo passare un filo con un leddino, che consuma poco e illumina parrecchio!!!
PER FRED:io venerdì e sabato sono fuori, torno giusto per domenica mattina in piazza, se prendi il cicalino ti faccio vedere domenica, poi magari ci vediamo un altro giorno della prossima settimana e facciamo il lavoro.
uhauahuauauha se ci riesci 6 un mago assoluto uahuahauhauhauauhahuauha CMQ....nn vorrei abusatre della tua gentilezza domenica mi fai vedere cosi ne riparliamo....ma il cicalino dove lo trovo?
Per il cicalino provate presso un negozio di materiale elettronico: -su via Appia Nuova c'è A.b.c. Di Cascioli E. S.a.s. 00183 Roma (RM) - Via Appia Nuova, 250/A/252 tel 06.7011906
-su via Casilina c'è Tulli elettronica
-sulla seconda o terza traversa di destra di via Ostiense, partendo da Piramide ed andando verso S. Paolo,c'è un altro negozio di cui però non ricordo il nome.
Sulla capote elettrica mi pare un lavoro mostruosamente enorme, però ci si potrebbe sempre pensare, anche se sono dell'idea che ciò che non c'è non si può rompere