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Piol
Utente Master
Veneto
2006 Messaggi |
 Inserito il - 23/08/2007 : 10:38:43
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Oggi ho letto nel sito dell'asi quanto segue:
Ogni quanti anni si revisiona un veicolo storico?
Per quanto riguarda la revisione dei veicoli storici, l’ART 60 del codice della strada al comma 1 stabilisce che “Sono considerati appartenenti alla categoria di veicoli con caratteristiche atipiche i motoveicoli e gli autoveicoli d'epoca, nonché i motoveicoli e gli autoveicoli di interesse storico e collezionistico”. L’art.80 (REVISIONI) al comma 4 prevede che “Per i veicoli destinati al trasporto di persone con numero di posti superiore a nove compreso quello del conducente, per gli autoveicoli destinati ai trasporti di cose o ad uso speciale di massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 t, per i rimorchi di massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 t, per i taxi, per le autoambulanze, per i veicoli adibiti a noleggio con conducente e per i veicoli atipici la revisione deve essere disposta annualmente, salvo che siano stati già sottoposti nell'anno in corso a visita e prova ai sensi dei commi 5 e 6”.
Cosa vuol dire? Che se una macchina ha più di 20 anni (quindi considerata ATIPICA??) bisogna fare la revisione ogni anno?
(P.s. ma la facciano alla KIA che ieri mi ha coperto con una nube tossica)
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Messaggi archiviati:
2007
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erasmo
Nuovo Utente
Sicilia
5 Messaggi |
Inserito il - 06/03/2008 : 00:11:12
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significa che se hai un auto storica iscritta all'asi, con esenzione tasse, devi fare la revisione obbligatoriamente ogni anno.
ciao |
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coolele
Utente Master
Lazio
4107 Messaggi |
Inserito il - 06/03/2008 : 09:05:20
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| erasmo ha risposto correttamente: per il cds il fatto che un'auto sia iscritta all'asi automaticamente la fa diventare un'auto con caratteristiche "atipiche". |
Spider nero metallizzato Pininfarina AR 907 Targa Oro ASI
Fiat 500 L blu Turchese Targa Oro ASI
IO... LO TROVO!!
***SOCIO DCI N° 518*** |
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silvio
Utente Senior
Lazio
1231 Messaggi |
Inserito il - 12/06/2008 : 10:12:02
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| Vorrei mi si spiegasse perchè due vetture uguali, tenute entrambi maniacalmente, con gli stessi chilometri, stesso colore, stessa cilindrata, stesso colore, stessi giorno mese anno di immatricolazione, l'una iscritta ASI e l' altra no, non sono considerate tutte e due vetture atipiche. 'Sta cosa mi puzza. |
"Ho speso gran parte dei miei soldi con le donne, le auto e il gioco. Il resto l'ho sperperato."(George Best) |
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impe01
Utente Senior
Lazio
1148 Messaggi |
Inserito il - 12/06/2008 : 10:37:56
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è per lo stesso motivo che, se "dimentichi" di pagare l'iscrizione asi, l'auto cessa di essere di interesse storico pur non perdendo alcuna sua caratteristica intrinseca!
Sta' cosa ha sempre puzzato molto! Praticamente se ti urtano senza iscrizione asi la tua auto è solo vecchia, con iscrizione asi è storica e merita adeguato risarcimento, se smetti di pagare torna vecchia. E' un infame ricatto. |
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inqui
Utente Master
Veneto
3891 Messaggi |
Inserito il - 12/06/2008 : 14:47:06
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Quando un'auto è iscritta è iscritta... stop....
non serve rinnovare ogni anno......
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Inqui Socio DCI n. 779
Socio fondatore regolaristi.it
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coolele
Utente Master
Lazio
4107 Messaggi |
Inserito il - 12/06/2008 : 15:01:34
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Questa è una cosa che va in giro da un sacco di tempo, direi troppo. E' un dato di fatto che nel momento in cui si iscrive un'auto all'ASI e poi non si rinnova l'iscrizione, l'auto continua ad essere iscritta nel registro storico, ma per l'assicurazione è una cosa differente: le assicurazioni esigono il rinnovo annuale dell'iscrizione ASI. E' vero che nelle agenzie non controllano mai la regolarità del rinnovo, ma le polizze diventano inefficaci quando non si rinnova l'iscrizione ASI e ciò si traduce nel fatto che in pratica state andando in giro con un'assicurazione priva di validità e quindi senza copertura. In caso di sinistro la cosa non uscirà fuori, ma se dovesse così essere non solo rischiate di rispondere in prima persona dei danni poichè la compagnia ovviamente si rivarrà, ma si rischia anche penalmente. Perciò ve ne supplico: prima di dire "non serve rinnovare ogni anno", fate le opportune considerazioni perchè ci sono dei rischi che si corrono e per 100 Euro all'anno personalmente non sono dell'idea che valga la pena rischiare.
Silvio , la tua notazione è corretta ma per rispondere al tuo dubbio basta far riferimento al concetto di norma e, più esteso, di legge: semplicemente la norma stabilisce in via generale; in questo caso si è stabilito che SE auto iscritta registro storico indicato=auto con caratteristica atipica. Il legislatore ha voluto trovare così un mezzo veloce e comodo per la rapida applicazione della norma, non si può pretendere che faccia un elenco esaustivo di tutte le casistiche possibili, perchè ciò si rifletterebbe in una norma terribilmente vasta e per quanto possa tentare di ricomprendervi tutte le casistiche, sarebbe comunque impossibile e ci si troverebbe con fattispecie non espressamente trattate e quindi con situazioni non previste dalla legge; probabilmente con un elencazione esaustiva dei casi concretamente realizzabili si riuscirebbe a ottenere una differenziazione/uguaglianza tra auto con caratteristiche atipiche ma non iscritte ai registri storici e auto iscritte... ma sarebbe assurdo concepire le norme in tal senso e andrebbe assolutamente contro quella che viene comunemente chiamata fenomenologia delle scienze giuridiche (una volta "teoria generale del diritto"); inoltre non è che il legislatore non abbia pensato all'eventualità che la norma non calzi al caso particolare: ha dettato la norma generale ma in presenza delle differenti fattispecie in cui la norma risulti di difficile applicazione (o di inopportuna applicazione) si potrà ricorrere al giudice competente per dimostrarne l'inopportunità al caso di specie e richiederne l'opportuna interpretazione e applicazione, cosa che il giudice può e deve fare esaminando il caso concreto e applicando la norma con le dovute modalità ed eccezioni.
E' ovvio che ad una prima lettura, così come è formulata la norma, essa si presta a errori piuttosto macroscopici, primo tra tutti quello del tuo esempio: perchè se la mia auto è iscritta diventa con car. atipiche e se non la iscrivo smette invece di avere tali caratteristiche? Ma non è solo a questa prima lettura che si fermerà l'interprete in caso di necessità. |
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Modificato da - coolele in data 12/06/2008 15:19:08 |
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inqui
Utente Master
Veneto
3891 Messaggi |
Inserito il - 12/06/2008 : 16:14:14
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Per quanto riguarda le mie assicurazioni sia per le vespe che per l'auto è necessario solo il rinnovo all'associazione di cui alla convenzione, quindi in questo caso al vespaclubtreviso per le vespe e AAVS per le auto.
L'attestato del registro storico auto o moto è sempre valido.
Per le vespe, per esempio, registrate al registro FMI non mi è obbligatoria l'iscrizione annuale alla FMI ma solo al vespaclub convenzionato con l'assicurazione.
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Inqui Socio DCI n. 779
Socio fondatore regolaristi.it
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coolele
Utente Master
Lazio
4107 Messaggi |
Inserito il - 13/06/2008 : 14:31:22
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| Perfetto, ma stai comunque facendo riferimento alle TUE assicurazioni, per cui sono state stabilite quelle regole, come vedi l'obbligo di rinnovo è comunque disposto in favore delle associazioni perchè le polizze siano efficaci. Nel caso delle assicurazioni che richiedono il rinnovo dell'iscrizione asi il discorso è quello che ho fatto io, pur avendo l'attestato, se non rinnovi, rischi grosso! |
Spider nero metallizzato Pininfarina AR 907 Targa Oro ASI
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Fastdoc
Utente Attivo
Lazio
667 Messaggi |
Inserito il - 02/12/2008 : 21:24:59
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Letto questo trafiletto si "Auto d'Epoca" di novembre
Immagine:
65,42 KB
Sarà pure stato iellato, ma se le forze dell'ordine cominciano a far caso all'iscrizione ASI, RIAR o altri registri equivalenti bisognerà fare molta attenzione alla revisione delle nostre vecchiette "atipiche" |
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luciano
Utente Master
Lazio
7768 Messaggi |
Inserito il - 02/12/2008 : 22:02:27
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| Ma se invece di romper gli zebedei a chi ce li ha sani,si dilettassero invece ad appostarsi davanti a un campo nomadi per controllare se almeno uno su dieci circoli con assicurazioni,patenti vere e meno alcool in corpo? |
Immagine:
Luciano Bono
Tecnico di restauro DCI
Commissario tecnico RIAR
Ritengo il Duetto una propaggine del mio corpo. |
Modificato da - luciano in data 02/12/2008 22:03:21 |
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Fastdoc
Utente Attivo
Lazio
667 Messaggi |
Inserito il - 02/12/2008 : 22:11:46
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Purtroppo ci tocca subire anche queste vessazioni  |
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fcamelot
Utente Medio
Lazio
379 Messaggi |
Inserito il - 02/12/2008 : 23:03:52
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quoto
Citazione:
Messaggio inserito da luciano
Ma se invece di romper gli zebedei a chi ce li ha sani,si dilettassero invece ad appostarsi davanti a un campo nomadi per controllare se almeno uno su dieci circoli con assicurazioni,patenti vere e meno alcool in corpo?
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fabio
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Correremo fin che avremo benzina. Correremo fin che avremo le idee, il coraggio, i soldi, le mani, le braccia, l'aria da respirare, il sangue nelle vene.
(E. Ferrari) |
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silvio
Utente Senior
Lazio
1231 Messaggi |
Inserito il - 12/12/2008 : 22:26:39
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| Inqui scusa ma noi che siamo iscritti AAVS e RSN, quando facciamo la revisione? |
"Ho speso gran parte dei miei soldi con le donne, le auto e il gioco. Il resto l'ho sperperato."(George Best) |
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inqui
Utente Master
Veneto
3891 Messaggi |
Inserito il - 13/12/2008 : 00:31:13
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Citazione:
Messaggio inserito da silvio
Inqui scusa ma noi che siamo iscritti AAVS e RSN, quando facciamo la revisione?
Nel momento in cui AAVS nelle regioni in cui è riconosciuta dal art. 60 del codice della strada e quindi l'auto iscritta beneficia delle agevolazioni delle auto storiche o di interesse storico e collezionistico teoricamente ogni anno.....
ma durante la normale circolazione quindi per esempio non usufruendo della agevolazione tipo l'esenzione dai blocchi del traffico, e non essendo richiesto dai controlli il bollo auto, allora ogni due anni....
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Inqui Socio DCI n. 779
Socio fondatore regolaristi.it
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silvio
Utente Senior
Lazio
1231 Messaggi |
Inserito il - 13/12/2008 : 12:53:23
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Però quando lo chiesi al segretario fu molto preciso e sintetico: "Revisione biennale". Punto. Forse perchè nel Lazio AAVS non ha lo stesso riconoscimento del Veneto?
La mia domanda:
"Le auto iscritte AAVS/Registro storico, sono soggette a revisione annuale o biennale? Grazie".
Risposta:
Biennale.
Solo i veicoli iscritti ai Registri di cui all'Art. 60 del Codice della
Strada (ASI Fiat Lancia Alfa Romeo e FMI) sono soggetti alla revisione
annuale in quanto compresi tra i "veicoli atipici" (Art. 80 CdS)
Cordiali saluti.
Nel DdL 946 Camber, da noi studiato, si propone la revisione ogni quattro
anni.
E' una situazione come al solito ingarbugliata. Si parla solo di alcuni Registri e di una associazione. Ovviamente mi pongo il problema nel caso di un incidente con eventuale risarcimento, perchè dal punto di vista del controllo stradale, per noi iscritti AAVS non c'è alcuna annotazione sul libretto.
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"Ho speso gran parte dei miei soldi con le donne, le auto e il gioco. Il resto l'ho sperperato."(George Best) |
Modificato da - silvio in data 13/12/2008 13:06:08 |
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Revisione: dal sito ASI - qualche dubbio!
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