Come anticipato a Mauro e Ilio, sto provando a assemblare la scatola del riscaldatore del Duetto con l'aiuto di mio padre, dopo aver pulito e riverniciato le parti metalliche. Il motorino della ventola, dopo averlo oliato, funziona e anche il radiatorino, fatto controllare da Ciro, è integro. Ho sostituito il rubinetto che era completamente ostruito e bloccato dal calcare e qualche tubo. Inoltre sono riuscito a ricostruire dei surrogati delle guarnizioni originali che fissano il motorino alla base. Ora ci siamo imbattuti in questi dubbi: 1. Il cavo che alimenta il motorino, nel percorso che lo porta nel foro per l'uscita, è libero e potrebbe in ipotesi ostacolare la ventola: c'è un modo di fissarlo alla base di plastica o si lascia così? 2. Insieme all'apertura del rubinetto, il cavo che modifica la temperatura muove anche un'aletta: questa deve potersi muovere dal radiatore verso l'abitacolo (verso i comandi del riscaldamento) o dal radiatore verso il motore? vi chiedo questo poiché il bordo del radiatore (verso l'abitacolo) blocca l'aletta che quindi si apre in un senso o nell'altro. Grazie mille per gli eventuali e graditissimi suggerimenti. Luigired
Luigi riesci a mandarmi foto più di dettaglio, ma sul cell. L'aletta "grande" è quella che va in alto verso la presa d'aria dall'esterno, nella foto di Mauro si vede benisismo, ha la sede contornata dalla guarnizione - se mi mandi le foto ricorderò meglio. grazie
Grazie Mauro, grazie Ciro, ma non ho problemi (almeno per ora)con il montaggio dell'aletta (serranda) grande, ma con l'aletta piccola, che ora vi mostro in foto. Luigired
Allora, secondo Ciro, che mi ha inviato varie foto in privato, l'aletta piccola va montata in modo che si possa aprire verso l'abitacolo. Ora devo capire quali tubi fissare al radiatore in modo da potersi raccordare esattamente con il motore. Luigired
Per completare la discussione, allego alcune foto del riscaldatore che ho terminato di assemblare tempo fa. Ho sverniciato le parti metalliche, grattato via i punti un po' ossidati, riverniciato con vernice nera antiruggine, sostituito tutti i tubi, le guarnizioni, i passa cavi e i passa tubi, il rubinetto, che era ostruito e bloccato dal calcare, e le fascette. Per fortuna il motorino e il radiatorino erano in ottime condizioni. Con l'occasione vorrei ringraziare Mauro e Ciro che mi hanno aiutato a distanza a rimontare i vari pezzi. Ricordo quando ho chiesto a Ciro se mi smontava la scatola del riscaldatore dalla macchina, poiché volevo portarla da un meccanico per farla sistemare. Ciro dopo averla estratta dal Duetto mi disse: <<non la portare dal meccanico che ti fa spendere un sacco di soldi e non ti fa un lavoro come faresti se ci pensassi da solo>>. Penso che avesse ragione. Mi sono divertito con mio padre e abbiamo ottenuto un bel risultato. Luigired
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Modificato da - luigired in data 16/12/2018 16:23:36
Qualche settimana fa ho rimontato la scatola del riscaldatore all'interno dell'abitacolo, sotto il cruscotto. E' stata dura, mi sono spaccato la schiena per infilarmi sotto il cruscotto sdraiato, per fissare la scatola ai suoi supporti e per far passare i tubi attraverso il parafiamma. Però, che soddisfazione quando, dopo aver collegato l'alimentazione, ho azionato il comando di accensione: un forte flusso d'aria è uscito dalle bocchette, non mi sembrava vero!
Tuttavia il lavoro non era finito, dovevo collegare il riscaldatore al circuito di raffreddamento del motore. Per questo, oggi pomeriggio mi sono incontrato di nuovo con Ciro per completare l'opera. Pensavo di avere tutto pronto: vari litri di acqua demineralizzata e di liquido anticongelante da inserire nel circuito; fascette per stringere i tubi; e vari raccordi a T per collegare insieme il tubo in uscita dal motore, il tubo in uscita dal riscaldatore e quello proveniente dal radiatore. Purtroppo non ci siamo riusciti: una T aveva i braccetti corti e ciò non consentiva di fissare i tubi con le fascette; un'altra era troppo grossa e pesante e toccava altre parti nel vano; un'altra aveva i bracci con un diametro troppo stretto; un'altra, pur di dimensioni perfette, aveva la forma a Y e costringeva un tubo ad angolarsi in modo irregolare. Per non demordere siamo andati in tre diverse ferramenta a cercare, ma niente.
Qualcuno cortesemente saprebbe suggerirmi dove posso trovare un raccordo a T regolare da usare per il collegamento? Luigired
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Modificato da - luigired in data 09/03/2019 19:34:58