mi permetto di scrivervi per presentarvi il nostro servizio di “Certificazione di Autenticità”, attraverso il quale la Casa Madre certifica la perfetta corrispondenza delle caratteristiche di origine delle vetture prodotte nel corso della nostra Storia.
La squadra dei tecnici FCA Heritage è organizzata per eseguire i rilievi delle vetture presso la sede di Torino, oppure presso le strutture Stellantis&You di Roma e Palermo.
In alternativa, il nostro personale può raggiungere al vostro domicilio le auto da esaminare, ove le stesse si trovino in luogo chiuso, illuminato e dotato di ponte sollevatore.
Il prezzo varia a seconda del modello della vettura e parte da 600 euro +iva.
Particolari sconti sono previsti per certificazioni multiple, anche in loco, per esempio in occasione di un evento o un raduno da voi organizzato.
Vi prego di ritenermi più che disponibile per ogni vostra ulteriore domanda e vi ringrazio se vorrete diffondere questa notizia fra i vostri soci.
Marco Fazio
Massimiliano Ferri Presidente DCI Per informzioni su iscrizione, rinnovi e raduni presidente@duettoclub.it
In effetti, era da un po' che sul sito web ufficiale avevano dato notizia dell'avvio di questa attività. Con la stima che ho di Marco Fazio, che ho avuto il piacere di conoscere e ringraziare per il supporto che ha sempre assicurato agli appassionati con il suo lavoro, resto comunque molto perplesso su questa iniziativa ... Anche la denominazione - ancora quella di FCA Heritage - oggi risulta quantomeno superata! Questa attività è sicuramente molto importante per qualsiasi Casa, figurarsi per un marchio come Alfa Romeo, che ha migliaia di appassionati in giro per il mondo e le cui macchine partecipano a tutte le più importanti competizioni sportive o sfilate di bellezza!
Ma queste iniziative - per altro meritevoli - andrebbero portate avanti dai vertici che guidano il Biscione con maggiore premura: se non hanno prestato attenzione al nome, non voglio nemmeno immaginare come possano avviare un'attività così complessa, che deve coinvolgere grandi personalità esperte delle vetture Alfa Romeo di ogni epoca, etc. Ci sono già soggetti altamente specializzati, quali il RIAR (ma anche l'ASI, per carità) che portano avanti questo genere di attività da decenni: verrebbe da chiedere perché non rivolgersi in prima battuta a loro (e qui mi riferisco soprattutto al RIAR, naturalmente), con il vantaggio di aver già una organizzazione presente sul territorio, le risorse tecniche giuste, una fama di serietà già ottenuta sul campo, etc: la Casa avrebbe avuto infatti la possibilità di potenziare ed esaltare questo lavoro, arrivando così a raggiungere degli importanti risultati anche in tempi decisamente più brevi rispetto a quelli che potrebbe ottenere ... partendo quasi da zero.
Peraltro la certificazione costicchia e non credo possa ritenersi superiore rispetto a quella rilasciata dal Riar...
Sì, certo. per ora è così. Certamente, comunque, una certificazione offerta dalla Casa Madre è un qualcosa di "potente": spero che ci possa essere uan sorta di "integrazione" (o una delega ufficiale) col RIAR - che ha svolto questa attività da molti decenni e che si è conquistato sul campo il prestigio che ha.
A parte gli scherzi, io penso che le auto d'epoca si certifichino da sole, tutte mostrano la loro storia con il loro pregi e con i loro difetti. Personalmente preferisco di più le vetture conservate in buone condizioni ma che mostrano tutti i loro anni, rispetto a quelle restaurate in uno stato in cui non erano neanche quando uscirono dalla catena di mmontaggio, a prescindere da targhe e certificazioni.
Duetto I serie del '66 Giulia sprint gt veloce del '67 147 del 2010 socio n.870
Non sono amante delle certificazioni, delle omologazioni in genere. Possono aver senso i riconoscimenti che la casa (per me è il Riar per le Alfa) riserva per vetture molto anziane, rarissine e dal passato agonistico, un po come le autentiche per le opere d'arte. Per una quarta serie, francamente, trovo ridondante il giudizio degli esperti.Se poi, come non raramente capita, queste vetture sono ancora in mano all'acquirente originale, chi meglio del proprietario la può certificare ?
Massimiliano Ferri Presidente DCI Per informzioni su iscrizione, rinnovi e raduni presidente@duettoclub.it
Non sono amante delle certificazioni, delle omologazioni in genere. Possono aver senso i riconoscimenti che la casa (per me è il Riar per le Alfa) riserva per vetture molto anziane, rarissine e dal passato agonistico, un po come le autentiche per le opere d'arte. Per una quarta serie, francamente, trovo ridondante il giudizio degli esperti.Se poi, come non raramente capita, queste vetture sono ancora in mano all'acquirente originale, chi meglio del proprietario la può certificare ?
Questa 8C Monza intervenuta a Tragliata qualche anno fa, è stata al centro di particolari ricerche per conoscere i piloti che la condussero nelle piu importanti gare degli anni 30. Il lavoro del Riar, in particolare del compianto Maurizio Tabucchi, è stato fondamentale per ricostruirne la storia. In questo caso, una cerificazione ha un certo peso. Immagine:
Massimiliano Ferri Presidente DCI Per informzioni su iscrizione, rinnovi e raduni presidente@duettoclub.it
Grazie President per la info ma, personalmente ritengo che oggi sia tutto un magna magna, una corsa a chi si accaparra il maggior numero di adepti per fare cassa! Mi basta sapere che nel miei restauri ci ho messo del mio per riportare all'originalità qualche ferro vecchio
Caro Massimiliano, so di uscire dal seminato ma nella foto, seppur molto sfocata, scorgo una notevolissima signora o signorina bionda con i capelli alla Vivien Leigh. Perché non ci dai qualche informazione?
Gianlo Socio DCI nr. 888 Duettista dell' Anno 2017
Caro Massimiliano, so di uscire dal seminato ma nella foto, seppur molto sfocata, scorgo una notevolissima signora o signorina bionda con i capelli alla Vivien Leigh. Perché non ci dai qualche informazione?
Caro Gianlo, non sei mai off topic con questo argomento. Fu una giornata particolarmente ben frequentata tra auto e donne, purtroppo non ricordo chi fosse...
Massimiliano Ferri Presidente DCI Per informzioni su iscrizione, rinnovi e raduni presidente@duettoclub.it