strano, quel cerchio era su tutte le Giulia e i GT usciti dal '72 in poi, ed é stato quello prodotto nel maggior numero in teoria quelli da 15 con le mollette, quelli da 15 con le bugne e quelli da 14, sempre con le bugne, dovrebbero essere piu' rari, in questo ordine la teoria é una cosa, poi in pratica i piu' rari, caso strano, sono sempre quelli che si stanno cercando!!! per i cerchi non sono mai riuscito a trovare il codice Alfa esatto l'argento per cerchi generico che si trova in commercio é uguale al colore originale, io ho usato quello
Duetto I serie del '66 Giulia sprint gt veloce del '67 147 del 2010 socio n.870
Per Sergio:Rosso Pininfarina o Italia cod.AR 514Ma ti consiglio uno strappo alla regola con un bellissimo e piu' appagante Rosso Alfa 130 brillante.Non te ne pentirai,dopo tanti ripensamenti a fine restauro lo diedi sul mio ex 1750 veloce del 70 in origine Bianco Pinin. 008,fu un vero successo(mi fece i complimenti anche un esimio membro del RIAR,il Dott. Tabucchi)perche' il 514 rimane un po arancionato,mentre il 130 Br e' piu' carico ma essendo brillante non rimane spento come sulla IV serie.Il colore e' l'unica cosa sulla quale transigo,per il resto tutto originale.
Luciano che intendi per brillante? Io sapevo che il brillante del rosso 130 era dato dal doppio strato, quindi dal trasparente
Anch'io ho usato l'argento che si trova in giro per i cerchi, ma secondo me è un pelino più chiaro dell'originale.
Frank
- Alfetta 2,0 L, 1981 - 1750 berlina 1971 - Spider III serie 1600 - Mito benzina 105 cv - 156 Crosswagon Q4 - Giulia MY 2019
Duettista dell'anno 2010
"Tutto quello che non c'è o non si trova, bisogna inventarselo!"
“ L’Alfa non è una semplice fabbrica di automobili. Le sue auto sono qualcosa di più che automobili costruite in maniera convenzionale. E’ una specie di malattia, l’entusiasmo per un mezzo di trasporto. E’ un modo di vivere, un modo tutto particolare di concepire un veicolo a motore. Qualcosa che resiste alle definizioni. I suoi elementi sono come quei tratti irrazionali dello spirito umano che non possono essere spiegati con una terminologia logica. Si tratta di sensazioni, di passione, tutte cose che hanno a che fare più con il cuore che con il cervello”. Ing. Orazio Satta Puliga
Un vero amore non finisce mai, anche se glielo imponi!
Farsi fare il colore originale col tintometro, usando per campione uno dei cerchi originali ben pulito.
Frank
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“ L’Alfa non è una semplice fabbrica di automobili. Le sue auto sono qualcosa di più che automobili costruite in maniera convenzionale. E’ una specie di malattia, l’entusiasmo per un mezzo di trasporto. E’ un modo di vivere, un modo tutto particolare di concepire un veicolo a motore. Qualcosa che resiste alle definizioni. I suoi elementi sono come quei tratti irrazionali dello spirito umano che non possono essere spiegati con una terminologia logica. Si tratta di sensazioni, di passione, tutte cose che hanno a che fare più con il cuore che con il cervello”. Ing. Orazio Satta Puliga
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Per Sergio:Rosso Pininfarina o Italia cod.AR 514Ma ti consiglio uno strappo alla regola con un bellissimo e piu' appagante Rosso Alfa 130 brillante.Non te ne pentirai,dopo tanti ripensamenti a fine restauro lo diedi sul mio ex 1750 veloce del 70 in origine Bianco Pinin. 008,fu un vero successo(mi fece i complimenti anche un esimio membro del RIAR,il Dott. Tabucchi)perche' il 514 rimane un po arancionato,mentre il 130 Br e' piu' carico ma essendo brillante non rimane spento come sulla IV serie.Il colore e' l'unica cosa sulla quale transigo,per il resto tutto originale.
Luciano che intendi per brillante? Io sapevo che il brillante del rosso 130 era dato dal doppio strato, quindi dal trasparente
Brillante perche' e' una tonalita' leggermente piu' chiara.
Scusate , se magari la mia domanda è già stata fatta , Il mio duino avrebbe bisogno di un ritocco al musetto , ha un paio di boterelle e poi su un paio di punti c'è un lavoro nn ben fatto dal precedente proprietario , io pensavo si potesse fare solo il musetto ma mi è stato detto che con le vernici ad acqua assumera una tonalità diversa dal resto , e quindi dovrei rifalto tutto....
- Alfetta 2,0 L, 1981 - 1750 berlina 1971 - Spider III serie 1600 - Mito benzina 105 cv - 156 Crosswagon Q4 - Giulia MY 2019
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secondo voi quanto potrebbe costare riverniciare il musetto tirando su un paio di botte , considerate però che c'è da smontarlo per fare un buon lavoro
C'era su Ebay in vendito tutto il musetto ed i parafanghi di un duetto rosso. Cerca un po'
Frank
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