Non correre Michele, vedo che stai cercando di fare degli scambi. Chi ti ha messo in testa l'idea della capottina e delle plastiche sottocruscotto rosse? Non esistono in natura. Il tuo Duetto è un po' pasticciatello, la moquette non ci va e le maniglie dei pannelli non sono corrette. Va per gradi e aspetta che Luciano ti dia delle dritte. Intanto posta più foto che puoi.
Gianlo Socio DCI nr. 888 Duettista dell' Anno 2017
... oltre al fatto che il dott. Fazio è riuscito ...
Significa che Fazio è tornato a gestire l'Archivio e che esso è pienamente efficiente???
"Quando un italiano vede passare un'auto di lusso, il suo primo desiderio non è di averne una anche lui, ma di tagliarle le gomme" - Indro Montanelli (1909-2001)
Gli interni erano in Texalfa Amaranto. Se non hai un bravo tappezziere che conosca il modello e' meglio comprarli gia fatti e poi farli montare. Quelli attuali dal poco che si vede sono errati. Le parti inferiori cruscotto sono nere,mentre invece le plastiche posteriori strapuntino in tinta selleria,quindi rosse. La cappotta e' sempre nera. Il tappeto baule e' errato. Il volante doveva essere un Hellebore. La mostrina riscaldamenti deve esser nera. Le maniglie pannelli sono errate. Le viti e sottoviti pannelli debbono esser nere. Lo specchio lato passeggero in teoria non va. Le frecce anteriori erano all'epoca bianche. Manca il tappino mozzi tergi. Manca il coperchio fusibiliera. Avevano verniciato di nero la leva apri cofano La moquette che ricopre il freno a mano non c'era,ma bensi' vi era la gomma,cosi' come pure su tutto il pavimento. La cuffia freno e' errata.
Immagine:
Luciano Bono
Consulente di restauro Duetto Club Italia Vice presidente Commissione Tecnica Registro Italiano Alfa Romeo
Ciao Michele intanto benvenuto. Tieni in grande considerazione l'elenco delle cose che non vanno che ti ha fatto Luciano. A parte le gomme sul pavimento e gli interni che se vuoi riportare all'originale costano un occhio della testa tutto il resto lo puoi acquistare con calma e nel tempo. Tutto sommato non pare sia messo così male. Verifica prima di tutto che sia piuttosto affidabile e che non ti lasci a piedi e così inizi a scorrazarci, divertirti e goderti gli sguardi di invidia di chi ti incrocera'. Poi senza farti prendere dalla scimmia, con calma e con i suggerimenti che ti daranno sul forum duettisti molto più preparati di me lo riporterai all'origine.
Luciano, approfitto della tua immensa conoscenza, anche le 4 viti sul bordo basso del pannello vanno nere?
"Quando un italiano vede passare un'auto di lusso, il suo primo desiderio non è di averne una anche lui, ma di tagliarle le gomme" - Indro Montanelli (1909-2001)
vi ringrazio per le preziose informazioni e soprattutto per i consigli... vorrei vedere lo spiderino finito, ed a volte, in assenza di fotografie, documenti e di informazioni, faccio affrettate ipotesi!!! In merito al centro documentazione Alfa purtroppo non ho notizie positive: il dott. Fazio ha potuto darmi indicazioni solo perchè aveva già verificato il n° di telaio in precedenza, pertanto aveva il dato salvato... Ancora niente di buono per l'archivio! ...sono solo stato fortunato! Ho riscontrato che le plastiche posteriori, quelle intorno alla panchetta, sono bordeaux, e sono state rivestite di finta pelle nera: spero che la colla (tipo bostik) mi permetta di recuperarle! In merito a tutto il resto, vi chiedo se avete da inviarmi fotografie di altri 2000 del '71 "giusti", in modo da indirizzare le ricerche dei pezzi correttamente. Un caro saluto.
da quanto ho avuto modo di leggere nelle risposte il volante Personal della foto precedente (quello a calice sullo Spider) dovrebbe essere sbagliato... Quello corretto Hellebore com'era fatto? Era anche a calice? Posto una foto del volante della mia Giulia del '72, che ha il volante che sembra quello che ho visto sui cataloghi dello Spider 2000, anche se mi pare più fine, non è a calice, ed in una resina "finto legno".
Procedono a rilento i miei interventi di "restauro"... e con nuovi interrogativi e sorprese! Ho smontato completamente la panchetta posteriore: le plastiche nascoste sotto al rivestimento in similpelle nera sono risultate amaranto, con mia grande gioia, peccato che fossero state brutalmente forate per alloggiare gli altoparlanti di una radio! Temo poi che sia stato segato un particolare di irrigidimento della scocca (su entrambi i lati) per alloggiare il magnete e la bobina degli altoparlanti stessi [vedere foto].
Ora devo decidere se: 1) cimentarmi nel lavoro di togliere il bostik dalle plastiche originali ed inventarmi un modo per tappare i buchi (accetto suggerimenti, ed anche magie!); 2) rivestire le plastiche con del texalfa dei sedili (che devo comunque rifare); 3) aggiungere alla lista spesa le due plastiche amaranto posteriori.
Ho notato, poi, che le palstiche dei montanti verticali del parabrezza sono prive di buona parte delle viti di fissaggio [foto]: come erano in origine? Ed i bulloni del gancio della serratura della porta [foto]? Grazie, come al solito, per tutte le indicazioni!
Volendo ripristinare i begli interni in Texalfa amaranto, dovrai per forza adoperarti a recuperare i pannelli laterali posteriori, che sono stati bucati. Non andare nemmeno a cercarli come riprodotti, perché non li fanno e pertanto dovrai recuperare i tuoi. Per ovviare ai buchi potrai o staccare lo skay nero per poi ricoprire il foro con la mascherina di un altoparlante (che sia il meno invasivo possibile per sporgenza, dimensione e colore) - mantenendo così il più possibile l'originalità - oppure rivestire nuovamente il pannello con lo stesso skay amaranto del rivestimento dei sedili (ammesso che si trovi; Luciano, in questo campo, ha esperienza da vendere): in questo secondo caso otterrai maggiore uniformità con il resto dell'interno, senza cambi di tonalità dovuti alla non perfetta riproduzione della colorazione o al semplice fatto che il particolare originale ne ha assunta un'altra per il trascorrer del tempo e/o l'esposizione al sole.
Per quanto riguarda le viti dei montanti laterali del parabrezza, queste sono nere, molto sottili e con la testa molto piccola, che resta leggermente sporgente rispetto alla plastica.
tu non lo sai, ma ... abbiamo una conoscenza in comune, la quale sta vicino a me proprio ora che ti scrivo! E' una tua quasi-concittadina che si chiama Elisabetta ... sta in Trentino ... ti viene in mente qualcuno, ora?
Fammi sapere!!!!!
Socio D.C.I. n.892 Oo=V=oO
Modificato da - stefanosir in data 09/01/2017 17:20:51
N.B.: da Maggio 78 circa in poi il 1300 Codatronca varia denominazione e diventa spider junior 1300.Il motore mantiene lo stesso numero d’identificazione(530, poi con l'aggiunta di una S dal Giugno 74) e il numero dei giri motore scende da 6000 a 5500,inoltre vengono sostituite le borchie integrali con quelle coprimozzo. Dal Giugno 74 viene aggiunta la panchetta per i 2 posti posteriori.
Indicatori di direzione anteriori: per 1300, 1600 e 1750 Osso di seppia: bianchi. Per 1300 Codatronca bianchi fino al ’76 circa. Per 1750 Codatronca: idem. Dal ’76 in poi bianco-arancio
Spero di incontrarvi al prossimo raduno.
Luciano Bono
Domani vado a vedere un 1300 CT e navigando mi sono venuti dei dubbi: In alcuni altri post si parla del 73 anzichè del 76 come anno da cui gli indicatori di direzione diventano bianco/arancio, quale è la data giusta? Sempre in qualche altro post mi sembrava di aver letto che il regime di rotazione massimo scendesse a 5500 prima del cambio di denominazione in 530S, circa alla fine del 72; possibile? Grazie a tutti Rodolfo
Nel 1976 cambiano colore gli indicatori di direzione anteriori su tutti i veicoli immatricolati in italia.
"Quando un italiano vede passare un'auto di lusso, il suo primo desiderio non è di averne una anche lui, ma di tagliarle le gomme" - Indro Montanelli (1909-2001)
Nel 1976 cambiano colore gli indicatori di direzione anteriori su tutti i veicoli immatricolati in italia.
Buonasera, riprendo la questione degli indicatori di direzione anteriori per un dubbio che ho circa il nostro Duetto. E' stato immatricolato nell'Aprile '74, e quando l'abbiamo acquistato aveva gli indicatori anteriori bianco/arancio. Stando a quanto letto nei vari post però, dovrebbero andare quelli completamente bianchi.
Tuttavia, osservando la foto sulla copertina del manuale uso e manutenzione, gli indicatori proprio sembrano bianco/arancio.
E' possibile che abbiano fatto la foto in previsione della nuova regolamentazione che sarebbe uscita da lì a qualche anno, oppure alcune auto uscivano già con gli indicatori bicolore nel '74?