Se 1600 come sembrerebbe dalla scritta posteriore ,dovrebbe avere lo specchio sul parafango,le lucciole laterali sul parafango vicino lo sportello e pure l'aletta parasole e la serratura del portaguanti ,e mancano pure i gommini finali del telaio deflettore ,oltre la maniglietta . Forse pure il volante.....
Grande Mauro, scusa se mi permetto di dissentire parzialmente dalla tua attenta disamina, ma se dobbiamo essere puntigliosi è d'obbligo precisare (come merita questo forum altamente specializzato) che l'Alfa Romeo già dalla seconda metà del 1966 spostò lo specchietto retrovisore esterno dell'Osso 1600 dal parafango alla portiera, poiché nella prima posizione risultava molto scomodo. Hai visto Gianlo? anche i grandi possono sbagliare!!! Luigired
Confesso pubblicamente la mia ignoranza ( in questo modo è pure contento il pisano ) non ho mai letto di questa modifica e anche il mio duetto del 67 porta lo specchio avanti ,se posso quali sono le tue fonti? Grazie.
Sembra che la soffiata sia giunta da uno di Livorno.
allora è una caxxxta
Socio 775 Duetto 1600 1967 America Porsche Carrera Targa 3,2 1984 GTV 1974 Jungla 600 Giulietta 750D 1958 Spider IV Giallo ginestra
Se 1600 come sembrerebbe dalla scritta posteriore ,dovrebbe avere lo specchio sul parafango,le lucciole laterali sul parafango vicino lo sportello e pure l'aletta parasole e la serratura del portaguanti ,e mancano pure i gommini finali del telaio deflettore ,oltre la maniglietta . Forse pure il volante.....
Grande Mauro, scusa se mi permetto di dissentire parzialmente dalla tua attenta disamina, ma se dobbiamo essere puntigliosi è d'obbligo precisare (come merita questo forum altamente specializzato) che l'Alfa Romeo già dalla seconda metà del 1966 spostò lo specchietto retrovisore esterno dell'Osso 1600 dal parafango alla portiera, poiché nella prima posizione risultava molto scomodo. Hai visto Gianlo? anche i grandi possono sbagliare!!! Luigired
Confesso pubblicamente la mia ignoranza ( in questo modo è pure contento il pisano ) non ho mai letto di questa modifica e anche il mio duetto del 67 porta lo specchio avanti ,se posso quali sono le tue fonti? Grazie.
Mauro, la segnalazione che il tuo Duetto 1600 del 1967 ha lo specchietto retrovisore esterno fissato al parafango è importante per dirimere un dubbio. La mia fonte è un servizio relativo al Duetto Osso di seppia pubblicato su La Manovella dell'agosto 2016 fatto molto bene e molto dettagliato (si riportano tra l'altro i numeri di telaio e di motore dei tre modelli, i numeri della produzione per ciascuno di essi e i colori della carrozzeria e degli interni) nel quale in una scheda posta sotto la rubrica "Le modifiche in dettaglio" si dice espressamente che: <<Fino alla metà del 1966 lo specchio retrovisore esterno è fissato al parafango; dopo, è fissato alla porta>>. Tuttavia, nella didascalia di una foto del Duetto 1600 dello stesso servizio è anche detto: <<Si nota lo specchio retrovisore esterno fissato sul parafango sinistro. Con il procedere della produzione, il fissaggio sarà spostato sulla porta>>. Inoltre nella stessa didascalia, con riferimento al Duetto 1750, si afferma: <<Il retrovisore esterno è sulla porta come nelle ultime Spider 1600>>. Credo, pertanto, che, sulla base della precisazione di Mauro e di quanto scritto nella didascalia (che fa riferimento alle ultime Spider 1600), nella scheda del servizio si volesse dire che dalla metà del 1967 lo specchio retrovisore fu spostato sulla porta (non dalla metà del 1966). Ciò, per quanto riguarda il momento temporale in cui la modifica fu apportata. In relazione invece al "se" di essa, credo che quanto affermato da La Manovella possa essere credibile. La rivista è infatti autorevole e il servizio citato è tra i migliori che ho mai letto nelle pubblicazioni periodiche. E' accaduto più volte inoltre che modifiche apportate su una serie nuova dello Spider fossero state già inserite nella produzione finale di una serie precedente. Ciò è accaduto anche nella successione tra l'Osso di Seppia 1600 e il 1750: il servofreno e la cuffia in vinile di protezione della leva del cambio furono inseriti nel 1750, ma già dalla metà del 1967 erano stati introdotti nella versione 1600. Quindi è verosimile che in tale circostanza l'Alfa Romeo modificò anche la collocazione del retrovisore esterno (migliorando l'accessorio, che nella posizione originaria era molto scomodo). Ci sono inoltre foto del Duetto 1600 pubblicate in riviste specializzate (addirittura in copertina) nelle quali lo specchio è posto sulla porta (Ruoteclassiche marzo 2016; Auto d'Epoca luglio-agosto 2001). al riguardo, allego la foto della copertina de La Manovella da cui ho tratto le informazioni; della scheda di sintesi delle modifiche, della didascalia che richiama due volte il dettaglio dello specchio e della copertina di Auto d'Epoca del 1991 che ritrae un Duetto 1600 con lo specchio fissato alla porta (pur con le frecce arretrate, la borchie con la circonferenza nera ridotta ecc.). Luigired
Come per diversi altri particolari, probabilmente anche per questo non c'è una "verità", o meglio, alla "verità" ci si può arrivare esclusivamente per deduzione, visto che di fatto non c'è documentazione specifica.
Solo quindi le foto originali dell'epoca, l'osservazione di numerosi esemplari (catalogati per numero di telaio e data di produzione) e l'analisi di esemplari conservati con ampio margine di sicurezza potrebbe farne dedurre delle conclusioni che abbiano un sufficiente grado di attendibilità. Qui comunque sono usciti fuori diversi elementi che, comunque, non sono dirimenti, ma ... aiutano!
Dalle foto dell'epoca pare che lo specchio sia li davanti e basta ,chissà se Wille con il suo potrebbe estrapolare ,in sede di registrazione si poteva indicare l'impianto frenante e la presenza o meno del servofreno .
Socio 775 Duetto 1600 1967 America Porsche Carrera Targa 3,2 1984 GTV 1974 Jungla 600 Giulietta 750D 1958 Spider IV Giallo ginestra
il servosterzo sul 1600 è differente da quello del 1750, era montato fin dall'inizio ma solo come optional, per quanto riguarda la cuffia del cambio in vinile sul 1600 mancava solo sui preserie, difatti compare quella in plastica sui depliant, ma sono uscite tutte con la cuffia in vinile lo specchietto sullo sportello del 1600, secondo il mio modesto parere, è una invenzione della manovella, o dell'asi, come la storia dei carter parasassi verniciati in nero in questo campo purtroppo una volta che l'asi(ni)stabiliscono una cosa diventa legge
Duetto I serie del '66 Giulia sprint gt veloce del '67 147 del 2010 socio n.870
E' una foto non di presentazione,ma di esemplare restaurato. La manovella,cosi' come purtroppo l'ente che lo stampa non e' attendibile. Quando mai,se non sulle USa le osso hanno avuto sul pomello la griglia numeri? Mai visti tappeti di base di tonalita' differente,se non quelli pessimi riprodotti da oltre 20 anni... Si potrebbe disquisire anche su altre cose...ma queste sono quisquilie in confronto a cio che ho veduto nelle varie sessioni di omologazioni RIAR su Alfa di ogni livello omologate ASI,compresa u quella di sabato scorso ad Arese.
Immagine:
Luciano Bono
Consulente di restauro Duetto Club Italia Vice presidente Commissione Tecnica Registro Italiano Alfa Romeo
Modificato da - luciano in data 28/03/2018 19:40:32