Ho appena finito un lavoro di restyling ai rivestimenti del ragnetto, che è decisamente audace. Gli interni sono di quel colore blu intenso, che, ancora non sono riuscito a definire. Per me è molto importante il colpo d'occhio, sia da fuori che da dentro. Dopo qualche settimana di studio, mi sono convinto che a quegli interni, che vedono, oltre al blu, anche la presenza del nero (maniglie, coperchi della strumentazione, sfondi pulsanti e manometri all'interno della consolle) e del cromato, mancava un tocco di classe e di eleganza, che fosse nel contempo in grado di conferire al tutto un quid di stravaganza old-style. Insomma, per farla breve: l'irruzione del bianco latte. Sì, lo so che questo colore è molto invasivo, ma, credetemi, una volta vinti gli indugi e ripreso in diversi punti, senza peraltro rovinare nulla, l'esito a me piace davvero molto. Le parti interessate da questi ritocchi sono: 1) la parte superiore degli sportelli, quella barra stretta e lunga che arriva al livello dei finestrini (rivestita di skay, appunto bianco) 2) il copri-freno a mano (skay) 3) i poggiatesta (idem) e 4) la consolle inferiore, (dalle luci-spie in giù, fino allo starter), riverniciata con acrilica bianco-lucido. Inoltre, per vivacizzare la presenza del bianco ho rivestito di carta lucida effetto-cromo la mascherina dell'autoradio, quella delle stanghette della temperatura aria e il coperchio del posacenere. Vorrei completare l'opera di questa personalizzazione degli interni sostituendo la copertura del cambio con pelle color blu (incredibilmente l'ho trovata identica al colore del resto) e verniciando la moquette (ricordate le dritte di Coolele...?) anch'essa di blu-scuro. Per il momento il risultato è davvero sfizioso (almeno per me). Se avrò il coraggio di affrontare gli immancabili strali di voi superpuristi del Duetto, una volta terminata l'opera, vi farò vedere le foto. Grazie dell'attenzione.
Da quello che ho visto su qualche foto, lo Zender è come un piccolo alettoncino rialzato, anche se sempre meno del gommone originario. Giusto? A me, invece, la coda, piace con il profilo piano. Oggi pom. prendo le misure e poi ordino la lamiera...
Ecco, infatti. Mancando il gommone, a questo punto sono per una coda come il duetto di Spiderman. Anzi, se non erro a fare i calcoli, la lamiera che ho intenzione di aggiungere, dovrebbe proseguire, sia pure per 3-4 cm, la naturale curvatura tipica di tutta la parte posteriore...
Stasera ho fatto una verifica sul posto, per calcolare le esatte dimensioni della lamiera da aggiungere. Non avevo valutato un fattore importantissimo: la curvatura sia superiore che laterale del cofano... Non posso, quindi, come inizialmente avevo pensato, limitarmi a reperire un tratto di lamiera perfettamente pari e mi dovrò, invece, ingegnare, per darle la giusta stondatura per una applicazione alla coda del cofano, che risulti perfettamente combaciante. Anche se penso comunque di aiutarmi, poi, con lo stucco e il fondo per correggere eventuali imperfezioni. In occasione di questo lavoro, cioè prima di iniziarlo, ovvero a giorni, mi devo procurare assolutamente una digitale, perché non posso permettermi il lusso di rinunciare alle vostre immancabili e preziose dritte su questo lavoretto. Stavolta, infatti, si tratta di un intervento di una certa delicatezza, viste le comprensibili conseguenze che avrà sul piano dell'estetica e della stilistica dell'auto. Ovviamente, farò prima una prova, che sottoporrò alla vostra attenzione, una volta che avrò modellato la lamiera. Anche perché poi vorrei chiedervi una dritta su quale dei due colori sia da preferire, cioè: il nero lucido, cioè come la striscia immediatamente soprastante (quella che si vede nella foto, alla fine del cofano posteriore); oppure il celeste AR 243, che è quello del resto della carrozzeria. Io sarei orientato per quest'ultimo, ma il lavoro deve venire praticamente perfetto, sennò son guai...Col nero, invece, mi potrei permettere anche eventuali piccoli difettucci vari, visto che si tratterebbe semplicemente di un allargamento della striscia di carrozzeria già presente. Boh, vedremo...
Moro, secondo me il cofano della vettura di Spiderman è favoloso. La modifica, sempre secondo me, deve essere del tutto inapprezzabile e perciò deve essere verniciata del colore dell'auto.
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La coda così modificata ricorda un po' una Mercury o una Ford degli anni 60.
Grazie, Frank! Sì, anch'io ero orientato su questa soluzione. Vedo dalla coda del duino di Spid. che l'appendice al cofano è stata fatta in linea retta, non proseguendo l'inclinazione naturale della coda, come sarei tentato di fare io. Nel mio caso, da quello che posso immaginare, verrebbe una coda ammiccante a quella di un Osso, anche se solo leggermente. Però mi intriga l'idea, anche se, poi, avrei un grosso problema: l'oscuramento della parte superiore della targa... Cosa, che, però, potrei risolvere con un abbassamento della medesima. Insomma, vedrò un pò... Comunque, sarà un lavoro molto impegnativo. Più che altro sono un pò angosciato dalla eventualità che lo stucco, che dovrò usare per togliere l'interstizio che si formerà con la giunta, anche se trattato e verniciato, si possa screpolare con le scosse e le vibrazioni...
La lamiera aggiuntiva va saldata lungo tutta l'estensione della giunta e poi spianata, prima della stuccatura. Solo così potrai scongiurare il pericolo che si spacchi la giunzione. In pratica il cofano va modificato sostanzialmente e definitivamente.
Comunque, sai che hai proprio ragione: la coda così modificata ricorda (anche se molto alla lontana) quella dell'Osso!
No, no, ma io, Frank, mi riferivo alla coda come vorrei fare sulla mia, dove si dovrebbe concludere non in linea retta, cioè più o meno parallela a quella del paraurti (vedi il Duino di Spid.), ma in linea curva, come, appunto è sull'Osso. Ovviamente, sulla mia, a differenza dell'Osso, la coda si interrompe subito per diventare tronca.
Modificato da - moroclass in data 03/01/2008 17:29:35
Già! Effettivamente sono molto in fermento (vedi il topic del falso d'autore), ma non riesco a decidermi; vorrei qualcosa dove poter pasticciare e "creare" e soprattutto qualcosa di particolare. Vi confesso che sono fermo anche perchè ho in cantiere una certa operazioncina finanziaria che, se riesce, mi permetterà di comprare qualcosa di buono; ma ciò non avverrà prima della primavera avanzata.